Condò: "Inzaghi non può fallire a Firenze, Conte sogna soltanto di avere il destino nelle proprie mani"
Dopo quanto accaduto ieri sera a Inter e Napoli, il giornalista Paolo Condò ha analizzato i momenti su Il Corriere della Sera: "Inzaghi non può fallire giovedì a Firenze, perché il Napoli è rimasto a portata (l’1 o il 2 marzo scontro diretto al Maradona) e Conte sogna soltanto di avere il destino nelle proprie mani. Specie viaggiando al ritmo di una gara settimanale, e se l’argomento vi pare ritrito date uno sguardo ai risultati dell’Inter dopo la Champions, i punti perduti sono quasi tutti lì. A riprova del fatto che la corsa scudetto sia ormai un duello — ma quanti infortuni ci sono nella frenata dell’Atalanta? — Inzaghi e Conte hanno alzato il volume dei loro mind games.
Non è vero che l’Inter giocherà sempre anche a febbraio (Simone dixit): nelle due settimane dei playoff i suoi mercoledì saranno liberi. È vero invece che il Napoli non ha ancora sostituito Kvara (Antonio dixit), ma in estate fece bene il mercato anche senza i soldi di Osimhen. Quisquilie. In volata si sgomita, anche verbalmente".