Sbadigli e sospiri a San Siro. Lautaro sfiora il gol, l’Empoli regge: al 45’ è 0-0
Inter timida e macchinosa in un primo tempo da dimenticare. Sbadigli e sospiri a San Siro per i campioni di Italia, lenti nel palleggio e poco pericolosi dalle parti di Devis Vasquez. Il portiere ospite si esalta solo sulla girata volante di Lautaro Martinez, unica occasione vera della prima frazione di gioco generata da una punizione di Dimarco. L’Empoli non attacca e non rischia nulla. Aiutata da un’Inter che sta mostrando la peggiore versione possibile.
La squadra di Inzaghi prende in mano la partita faticando però ad alzare il ritmo del palleggio. Empoli rintanato nella propria metà con D’Avresa che alza una linea a cinque difficile da perforare in verticale. Asllani prova ad innescare due volte Barella e Pavard dimostrandosi più propositivo rispetto all’anonima gara contro il Bologna. Il primo sussulto arriva al quindicesimo: punizione tagliata di Dimarco e girata volante di Lautaro Martinez che esalta i riflessi di Vasquez. Dopo la fiammata del Toro l’Inter continua ad amministrare il possesso faticando ad aprire la scatola empolese. Il secondo flash è sempre di Lautaro Martinezche raccoglie la verticalizzazione di Asllani andando a scheggiare il palo esterno. Azione eventualmente da rivedere per un sospetto controllo di mano del capitano nerazzurro. A dieci dalla fine del primo tempo Barella tenta la sventola da fuori con il pallone che finisce nella gradinata sud. Nel finale Dumfries galoppa e mette dentro una palla velenosa senza spaccare la difesa toscana. San Siro mugugna e il piano partita di D'Aversa per adesso funzina a meraviglia.