Lazio-Inter, le formazioni ufficiali: 5 cambi dopo Leverkusen, la scelta su Dumfries
Alle 20.45 il big match fra Lazio ed Inter che chiuderà la sedicesima giornata di Serie A. Una sfida che oggi vale l'altissima classifica e che può tranquillamente essere definita sfida-Scudetto per quello che la squadra di Baroni sta mostrando in Italia ed in Europa.
Sono state rese note le formazioni ufficiali. Simone Inzaghi ha operato le sue scelte di formazione decidendosi a riservare ben poche sorprese su quello che sarà l'11 titolare che vedremo in maglia nerazzurra all'Olimpico di Roma.
Davanti a Sommer, per le assenze di Acerbi (che dopo aver saltato la sfida di Champions a Leverkusen rimanda ancora il suo rientro) e Pavard. Riecco invece Bisseck e Bastoni ai lati di De Vrij. Rientrano poi tutti i "titolarissimi" risparmiati in Europa: Mkhitaryan e Barella vicino a Calhanoglu in mediana, Dimarco e Dumfries (che ha superato l'influenza) sulle fasce, poi Lautaro Martinez al fianco di Thuram davanti.
Insomma, spazio ai titolarissimi per Inzaghi, che fa sì un turnover scientifico, ma che nei big match di Serie A difficilmente ha regalato grosse sorprese quando l'Inter si è giocata molto in Italia in ottica Scudetto, a testimonianza di come in certi ruoli le rotazioni vengano più facili che in altre.
Le formazioni ufficiali di Lazio-Inter
LAZIO (4-2-3-1): 94 Provedel; 77 Marusic, 34 Gila, 4 Patric, 30 Tavares; 8 Guendouzi, 6 Rovella; 18 Isaksen, 9 Pedro, 10 Zaccagni; 14 Noslin. A disposizione: 35 Mandas, 55 Furlanetto, 2 Gigot, 3 Pellegrini, 7 Dele-Bashiru, 19 Dia, 20 Tchaouna, 22 Castrovilli, 29 Lazzari. Allenatore: Marco Baroni.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 11 Correa, 16 Frattesi, 17 Buchanan, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 36 Darmian, 42 Palacios, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.
Squalificato: Castellanos (L). Diffidati: Gila, Isaksen (L).
Arbitro: Chiffi.
Assistenti: Cecconi, Zingarelli.
Quarto ufficiale: Manganiello.
VAR: Mazzoleni.
Assistente VAR: Serra.