L'Inter ha inguaiato il Verona. Zanetti: "Niente botte, ma abbiamo avuto un confronto acceso"
La pesante sconfitta contro l'Inter ha lasciato il segno: in casa Hellas Verona c'è aria pesante dopo lo 0-5 subito contro i nerazzurri sabato scorso al Bentegodi. Il tecnico dei veneti, Paolo Zanetti, nel corso della conferenza stampa odierna ha parlato con il cuore in mano in vista della sfida di domani in Coppa Italia contro il Cagliari: "L'unica cosa che conta è la partita di Cagliari, ciò che è successo ha scosso tutti e questa scossa deve farci tirare fuori qualcosa. Siamo andati in ritiro togliendoci anche quelle che possono essere le nostre libertà. Lo abbiamo fatto per guardarci dentro e preparare al meglio la partita, dobbiamo lasciarci alle spalle le scorie dell'ultima partita. Siamo qui e possiamo giocarci alla grande il nostro campionato".
Come sta andando questo ritiro?
"Se il ritiro funzionerà lo sapremo solo dopo venerdì, di sicuro abbiamo usato tutto il tempo della giornata per pensare al nostro prossimo impegno, senza farsi distrarre da tutto il superfluo. Se dobbiamo usare più tempo della nostra giornata e servirà lo faremo anche in futuro".
I giocatori seguono l'allenatore?
"Non ci sono giocatori contro di me o la società, bisogna dimostrare le cose con i fatti. Per me personalmente è lancinante stare in ritiro, non torno a casa da sabato con a casa una moglie e due figli che chiedono dove è il papà ma lo faccio perchè questa missione è al primo posto e non ho paura di quello che sarà venerdì e cerco di fare il massimo ma per questo ho bisogno della squadra, poi si possono parlare di tutti gli aspetti tattici che volete ma bisogna sentire il fuoco dentro ed è questo che sta mancando perchè altrimenti poi la gente va via e ci facciamo prendere in giro dai nostri tifosi, e a me questo basta anche per stare in ritiro fino a giugno".
Stai parlando a noi o alla squadra?
"Sto parlando alla squadra, così magari loro guardano questa conferenza e magari danno qualcosa in più. Poi magari a qualcuno non piace che si parli in questo modo ma io sono fatto così".
C'è stato un confronto acceso in ritiro?
"Ti confermo che è stato un confronto acceso, non ci sono botte, poi io penso che se succede vuol dire che qualcosa abbiamo dentro, che siamo uomini, ma non è successo assolutamente niente di grave".