Italia mutata, Cassano storce il naso: "Barella deve giocare mezzala, non fare il trequartista"

Una vittoria di misura col Belgio e un ko duro per 3-1 con la Francia sono stati i risultati dell'Italia in questo frangente di novembre dedicato alle nazionali, con i campionati fermi. Gli Azzurri si sono qualificati ai quarti di Nations League, tuttavia al secondo posto e alle spalle dei Les Bleus di Didier Deschamps, tant'è che Antonio Cassano non resta comunque convinto del potenziale della Rappresentativa di Luciano Spalletti:

"Siamo scarsi come nazionale - ha esordito l'ex attaccante dell'Inter a 'Viva El Futbol' -, a livello fisico, di qualità e di personalità. L'unica cosa positiva è l'idea di gioco di Spalletti, che ha dato un'identità alla squadra. Noi faremo grande fatica anche con le squadre normali tipo Svizzera e Austria. Non abbiamo Totti, Baggio, Del Piero e Pirlo... Non c'è un numero 10. Barella deve giocare mezzala, non fare il trequartista". 

Riguardo invece al ruolo di seconda punta in Nazionale, oltre all'ex compagno Mario Balotelli, FantAntonio ha proposto un'alternativa curiosa. Gaetano Oristanio: "A me piace tanto, nell'arco di poco tempo può arrivare in Nazionale. E' molto, molto forte. Può fare molto bene in Serie A, può essere molto utile all'Italia".