Real Madrid, Perez attacca: "Il Pallone d'Oro deve essere votato da persone competenti"
Fanno discutere le parole di Florentino Perez, presidente del Real Madrid, durante l'assemblea dei soci tornando sull'argomento Pallone d'Oro con la vittoria di Rodri e non di Vinicius Jr. "Per la prima volta nella storia, la UEFA è entrata nell'organizzazione del trofeo. Innanzitutto voglio chiarire che Rodrigo è un grande calciatore. Di Madrid e... del Madrid. Vorrei che sapesse che questo non ha niente a che fare con lui. Vado a leggere l' editoriale di Tuttosport: 'Rodrigo merita il Pallone d'Oro, ma non questo. L'anno scorso il City vinse il triplete e segnò in finale di Champions, ma non arrivò nemmeno sul podio. Volevano compensare'. Sono d'accordo con questa analisi".
Rodrigo ha tutto il nostro amore e lo meritava. Sia chiaro. Ma non quest'anno. Doveva vincerlo un giocatore del Real Madrid, qualunque criterio venisse applicato: il favorito era Vinicius ma avrebbe potuto essere il nostro capitano Carvajal o anche Bellingham. È molto difficile spiegarlo. Ma ci sono alcune cose che sorprendono. Il comunicato della UEFA, per esempio: sottolinea che non ha avuto alcun impatto sul sistema di voto... Wow! Ebbene, vi dico che hanno modificato il sistema di voto: da 5 giocatori il voto è passato a 10, così come è cambiato il numero di punti (da 6 a 15).
Ed è sorprendente che, dal momento che il calcio è così globale, i giornalisti di Paesi con tanti abitanti come l’India non votino... mentre altri, con meno di un milione, lo facciano. E per di più nessuno li conosce! Senza Namibia, Uganda, Albania e Finlandia, Vinicius avrebbe vinto il Pallone d'Oro. Questi Paesi non hanno dato voti a Vinicius, nessuno! (ride, ndr). Il finlandese si è dimesso e ha detto che non farà più parte della giuria. Lo apprezzo. Il Pallone d'Oro dovrebbe essere un trofeo indipendente e votato da persone competenti".