Inzaghi: "Lautaro ha un virus, lo valutiamo per il Lipsia. Correa? Mi mette in difficoltà"
E' terminata la sfida fra Hellas Verona ed Inter allo stadio Bentegodi, con Thuram e compagni che dopo la scorpacciata di gol (5 a 0 contro i gialloblu) ora si proiettano alla serata di Champions League contro il Lipsia, prevista martedì.
A breve il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, interverrà in conferenza stampa. Segui qui su L'Interista la diretta testuale delle tue parole.
Ore 17.21 inizia la conferenza stampa.
L'importanza della vittoria?
"Non mi ha sorpreso, 48 ore fa li ho riavuti tutti e ho fatto i complimenti anche per il pari contro il Napoli. Non era semplice oggi vincere, il Verona ha cambiato l'assetto all'ultimo. Sapevamo cosa fare, i ragazzi vanno elogiati. E' la prima delle 9 che ci porterà a dicembre. Fra 3 giorni saremo di nuovo in campo, c'è soddisfazione di ripartire così, con qualche problemino anche con Acerbi".
Su Correa cosa dice?
"Correa lo conosco bene. Si è meritato l'occasione per come lavora da luglio, avevo dubbi su altri, non su di lui: Arna e Thuram si erano allenati bene. Oltre ad essere un grande calciatore è un grande ragazzo, è andato avanti nonstante le critiche".
Thuram in cosa è cambiato?
"Sta giocando nello stesso modo di sempre, Marcus ha fatto grandi cose l'anno scorso e le sta facendo quest'anno, deve continuare così".
Lautaro recuperabile per il Lipsia?
"Bisogna vedere questo virus, ieri non era al 100%, ma lui è un generoso, aveva un po' di mal di testa e voleva partire e venire in panchina. Avendo lui se la partita non si fosse sbloccata ci avrebbe dato una mano. Poi è arrivato a 38 di febbre, ce l'ho avuta anche io, vediamo per martedì".
Buchanan? E Correa ha la sua fiducia?
"Sta bene, è tornato 48 ore fa, avevo il dubbio fra lui e Palacios, è tornato con una voglia pazzesca. Correa ha la mia grande fiducia, tutte le volte mi mette in difficoltà. Altri avrebbero reagito in un altro modo dalla lista Champions".
Su Acerbi ci sono speranze per il Lipsia?
"Non lo so, ha detto che ha sentito un problema al flessore, non sentiva una gamba come l'altra. Ho preferito fare subito il cambio, aveva fatto una sosta molto buona. E' un momento così, deve stare tranquillo, ne uscirà anche se non è abituato".
Ore 17.29 finisce la conferenza.