Inter diversa, Mkhitaryan svela il problema: "È mentale. Napoli? Non pensiamo alle altre"

L'Inter vince, ma a fatica e contro un Venezia al terz'ultimo posto in classifica. Tanti nasi storti e sguardi perplessi di fronte alla facilità con cui la difesa nerazzurra ha sofferto agli attacchi dei lagunari e al quasi beffardo gol del pari di Sverko, se non fosse intervenuto il VAR. Nel post-partita di ieri a San Siro ne ha parlato anche Henrikh Mhitaryan ai microfoni di Sport Mediaset.

"È diventata stranissima perché non abbiamo utilizzato le nostre occasioni, magari segnando due-tre gol potevamo chiuderla questa partita. Magari per stanchezza o mancanza di concentrazione abbiamo subito il gol finale, poi fortunatamente annullato per tocco di mano. Ma dobbiamo migliorare in queste cose. Sono passati quasi due mesi e mezzo, dobbiamo essere al top della nostra forma, non è un qualcosa di fisico, ma mentale. Ogni tanto molliamo, non giocando fino alla fine e per questo lasciamo qualcosa agli avversari".

L'Inter riapre nettamente la corsa scudetto, il Napoli e la cima della classifica distano solo un passo: "Non è che cambia qualcosa, noi lottiamo per i nostri obiettivi. Non pensiamo a chi ci sta davanti o a chi ci sta dietro. Se vinci tutte le partite diventi campione, non dobbiamo forzare le partite: prima Arsenal e poi Napoli".