La Champions conta, lo Young Boys pure: c'è sempre Mkhi, Inzaghi con Arnautovic-Taremi

Simone Inzaghi sa quanto il turnover risulti amico stasera a Berna, contro lo Young Boys. Specialmente quando, a distanza di 4 giorni, ci sarà subito la Juventus a bussare ai cancelli di San Siro per giocarsi il derby d’Italia e il primo scontro diretto della stagione per il vertice del campionato.

D’altronde le seconde linee dell’Inter devono dimostrare di meritare il posto in cui sono e quale miglior occasione se non in Champions League? E allora ecco le scelte di Inzaghi con ben 7 ricambi rispetto all’ultima partita disputata a Roma e che ha visto il pronto intervento dell’infermeria per Calhanoglu e Acerbi.

Tra i pali Sommer è intoccabile e Josep Martinez dovrà pazientare ancora per l’esordio in gara ufficiale con l’Inter. Ad ergere gli scudi in difesa della porta De Vrij detterà i movimenti con Pavard braccetto destro e Bisseck in sostituzione di Bastoni (che rifiata). A tambureggiare sulle fasce due nuovi treni merci come Carlos Augusto e Denzel Dumfries, innescati dal centrocampo.

A proposito, qui c’è la scelta più cruciale di Inzaghi ed è Barella nuovo regista all’occorrenza e con la fascia di capitano al braccio questa sera. Nulla da fare per Zielinski, che partirà dalla panchina dopo il problemino fisico avuto con la Polonia, in attesa di subentrare. Mkhitaryan inamovibile sul centrosinistra, Frattesi a sganciarsi in area partendo dalla destra. Chiude in bellezza l’attacco e per la ThuLa ci sarà un turno di riposo: Taremi è l’indiscusso titolare di coppa ormai e come con la Stella Rossa sarà Arnautovic il partner.

Gli 1️⃣1️⃣ in campo per #YoungBoysInter
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— Inter ⭐⭐ (@Inter) October 23, 2024