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Jacobelli: "Young Boys ostacolo relativo per l'Inter, Juve diversa nel derby d'Italia"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 16:58Podcast
di Marco Pieracci
per Linterista.it

Jacobelli: "Young Boys ostacolo relativo per l'Inter, Juve diversa nel derby d'Italia"

tmwradio
Editoriale con Xavier Jacobelli , intervistato da Vincenzo Marangio
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Nel corso de L'Editoriale, sulle frequenze di TMW Radio, Xavier Jacobelli parla delle italiane impegnate questa sera in Champions, soffermandosi anche sui pericoli per l'Inter nella trasferta svizzera: “L’Atalanta sta vivendo un momento particolarmente positivo. Il Celtic appartiene alla nobiltà del calcio, conta centodiciassette trofei in bacheca, ma è una formazione alla portata. L’Atalanta deve insistere sulla strada che ha imboccato, cercando di sfruttare anche Retegui, che in Serie A è partito con otto gol in otto giornate giornate; negli ultimi trenta anni solo Toni era riuscito a fare meglio con nove reti. Con la qualità del pacchetto offensivo si può puntare ad obiettivi importanti. Per l’Inter lo Young Boys è un ostacolo relativo”.

Nota dolente della serata di ieri è stata la Juventus, che esce sconfitta dalla sfida con lo Stoccarda.

“Alla Juventus è andata anche bene, perché il risultato senza Perin poteva essere ancora più pesante. A centrocampo, dove hanno inciso le assenze, la squadra è apparsa sconclusionata. Già contro la Lazio era arrivato un successo sofferto, ma comunque significativo. Inoltre abbiamo capito come questo non sia il periodo di Danilo d abbiamo capito perché Motta avesse spesso deciso di non impiegarlo. In più c’è la questione dell’attacco, perché Vlahovic è stato inconsistente, ma non ha praticamente ricevuto palloni, mentre Yildiz è Adzic si sono pestati i piedi. A meritare un elogio è stato Perin, non solo per ciò che ha fatto ieri, ma per la serietà e la maturità che ha sempre dimostrato alla Juventus. Contro l’Inter i bianconeri dovranno essere diversi da quella di ieri sera”.