Gravina: "Troppi convocati a un certo punto, con Barella e Chiesa saremo sui 24-25"
In un passaggio dell'intervista rilasciata oggi al Messaggero Veneto il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha parlato dei progressi della Nazionale dopo il flop a Euro2024: "Come si cancella un Europeo così deludente? Semplicemente non cancellandolo, ma usando quell’esperienza negativa per ripartite. Io non voglio dimenticarlo, lo continuo a ripetere ai ragazzi, al mister e allo staff, a tutti. Non dobbiamo commettere gli stessi errori. Ciascuno, dopo una settimana di riflessione, mister in testa nella sua tenuta in Toscana, si è assunto le sue responsabilità. Ora il clima è più sereno, abbiamo invertito la rotta.
La rosa è più ristretta, a un certo punto con tutte quelle convocazioni negli ultimi 4-5 anni dovevamo addirittura sdoppiare gli allenamenti. Ora recuperiamo un paio di giocatori come Barella e Chiesa e ci attestiamo su un gruppo di 24-25 atleti, pronti naturalmente alle novità. Critiche? Ora siamo più forti ad accoglierle. Tra l’altro, molte volte si è utilizzato il flop sul campo, si è addirittura attaccato gli azzurri, per attaccare la governance federale: inaccettabile".