La Juve in 10 passa 2-3 a Lipsia, decisivi Vlahovic e Conceicao. Bologna lotta ma perde 2-0 ad Anfield

Serata positiva per le italiane in Champions League, anche se il risultato premia la Juventus e non il Bologna. I bianconeri fannno l'impresa e battono 2-3 il Lipsia in trasferta dopo essere rimasti in 10 alla mezzora, i rossoblu perdono 2-0 contro il Liverpool ad Anfield giocando però una grande partita.

Il Bologna paga l'inizio di partita nell'atmosfera di Anfield e subiscono gol all'11' da Mac Allister. Subito dopo, una rete annullata a Nunez (anche al Bologna annullato un gol a Dallinga per fuorigioco) che fa scattare qualcosa a livello mentale alla squadra di Italiano. Più libero mentalmente, il Bologna gioca 60 minuti alla pari con il Liverpool che al 75' trova il raddoppio con una perla di Salah.

La Juventus fa fatica a creare occasioni e al 30' va sotto con il gol di Sesko. In avvio di secondo tempo arriva il pareggio di Vlahovic, ma al 59' Di Gregorio è stato espulso per un fallo tattico di mano fuori dall'area di rigore: al 65' il Lipsia sfrutta la superiorità numerica e trova il vantaggio con la doppietta di Sesko, ma 3 minuti Vlahovic risponde con un gioiello da fuori area segnando il nuovo pareggio. Il 2-3 arriva con una prodezza di Conceicao, al secondo gol di fila dopo quello al Genoa. La Juve ha perso Bremer e Nico per infortunio.