Riecco Lautaro: doppietta e l'Inter batte 3-2 l'Udinese. Ma la difesa non convince

L'Inter c'è, eccome se c'è. Però, al tempo stesso, c'è molto da sistemare a livello difensivo. Sono queste le indicazioni che arrivano da Udinese-Inter, match vinto 3-2 dai nerazzurri nel segno di Lautaro: doppietta per il Toro, con un gol fortunoso e il bis sull'assist di Thuram. Tre gol per Inzaghi, ma anche dei seri problemi difensivi: dalla rete di Kabasele a difesa schierata, a quella di Lucca perforando completamente un reparto sperimentale con de Vrij braccetto destro. Situazioni che andranno riviste e migliorate per le prossime sfide. 

Frattesi colpisce subito, poi le solite incertezze. Ma arriva Lautaro

Ci si aspettava una reazione immediata dopo il derby, ma non così immediata. Davide Frattesi aveva segnato a pochi secondi dalla fine nell'ultima gara giocata a Udine, che era valsa il 2-1 e tre punti fondamentali per blindare con anticipo lo scudetto. E ha segnato a pochi secondi dall'inizio, 43 per la precisione, nella prima uscita dopo il derby: imbucata di Darmian, movimento perfetto dell'ex Sassuolo e tocco mellifluo a spiazzare Okoye per l'1-0. In campo c'è un'Inter che gioca praticamente in casa (si sente solo la Nord) e comanda il gioco, sprecando tantissimo: errori sottoporta per Lautaro e Thuram, sbaglia anche Frattesi che si mangia la potenziale doppietta (28') sull'assist di un Toro insicuro e ancora poco brillante.

L'Udinese si risveglia dopo la mezz'ora, alzando il baricentro e sfondando regolarmente sulla sinistra con Zemura. L'ex Bournemouth è incontenibile per Darmian e mette in mezzo due palloni d'oro. Il primo ci fa assistere al salvataggio operato da Dimarco, il secondo al gol: Kabasele svetta, leggera deviazione di Bisseck e 1-1 al 34'. I friulani attaccano e spaventano l'Inter, che si riorganizza solo nel recupero: Darmian sfiora il gol e Lautaro lo trova in maniera fortunosa al 48'  pt. Una rete che arriva in modo rocambolesco: sulla palla messa in mezzo da Dimarco, una serie di rimpalli tra Bijol e il Toro porta la sfera in rete. Il gol viene assegnato a Lautaro, che si sblocca dopo quattro mesi e mezzo: prima rete stagionale alla 6a giornata, dopo l'assist nel derby. Si va dunque al riposo sul 2-1, che premia un'Inter sprecona e fragilissima in difesa. 

Lautaro la chiude, Lucca prova a riaprirla: l'Inter resiste e vince 3-2, è aggancio al Milan

La ripresa inizia con una nuova partenza-sprint dell'Inter, che conferma la svolta del Toro. Lautaro Martinez riceve da Thuram e fulmina Okoye col destro: è 3-1 al 47', prima doppietta per l'argentino. L'Inter spinge attaccando con otto uomini e va all'assalto alla garibaldina, ma non riesce a chiuderla. Le mosse di Runjaic scuotono così l'Udinese che, col duo Brenner-Lucca, riapre la gara: palla filtrante del brasiliano e tocco vincente dell'ex Ajax e Pisa, lasciato in gioco da de Vrij e non contenuto da Calhanoglu.

Una rete che mette sotto pressione l'Inter, che non aveva sfruttato le chances per il poker con Lautaro e Carlos Augusto, ma non si scompone. I nerazzurri si rianimano coi cambi e sfiorano due volte il gol. Okoye è decisivo sul Tucu Correa al 91', annullato invece il gol di Taremi (94') per un precedente fallo. Può esultare Simone Inzaghi, perché la sua Inter risponde seppur con qualche errore in difesa: 3-2 all'Udinese e aggancio al Milan con 11 punti. I nerazzurri ripartono dopo il sanguinoso derby e ottengono tre punti importantissimi.