Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / News
Esposito: "Entusiasta del poker,  ma lo avevo già fatto con l’Under 17 dell’Inter"TUTTO mercato WEB
sabato 7 settembre 2024, 13:32News
di Marta Bonfiglio
per Linterista.it

Esposito: "Entusiasta del poker, ma lo avevo già fatto con l’Under 17 dell’Inter"

Francesco Pio Esposito è autore di un poker con l'Italia Under 21 nel match contro il San Marino, anche se uno glielo hanno “tolto” (assegnata autorete a Matteoni): sarebbe stato un record assoluto. Prima di lui in Under 21 il poker era riuscito soltanto ad Alberto Gilardino, nel 2003. Il giocatore, dopo la partita, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport

Esposito, innanzitutto: i gol sono quattro o cinque?

"Il 2-0 non me l’hanno dato, ma io sono sicuro di aver toccato la palla, forse era già entrata...".

L’unico a segnare 4 gol era stato Gilardino.

"Sono orgoglioso di condividere questo primato con lui: è uno degli attaccanti più forti che ha avuto la Nazionale, fin da piccolo l’ho sempre ammirato".

Lui 3 anni dopo ha vinto il Mondiale...

"Speriamo, speriamo…".

In campo sembrava un gigante. È cresciuto ancora?

"Di peso sì, nell’ultimo anno ho lavorato molto per mettere su chili nella muscolatura. In altezza sono sempre intorno al metro e 91".

Suo fratello Salvatore, quando frequentava l’Under 21, ripeteva sempre che il più forte dei tre Esposito era lei Pio.

"Lo so… lui e Sebastiano mi vogliono molto bene, come io ne voglio a loro. Per questo hanno sempre detto questa cosa di me. Ma siamo tutti e tre fortissimi. Diversi ma fortissimi".

Primo messaggio che hai ricevuto dopo i 4 gol?

"Quando sono rientrato in spogliatoio e ho acceso il telefono sono arrivati tutti insieme, quelli dei miei fratelli e dei miei genitori".

Tutti insieme, come i 4 gol. Le era mai capitato?

"In realtà sì, a settembre 2021, con l’Under 17 dell’Inter, in un 7-4 contro la Spal".

Lei è ancora di proprietà dell’Inter, ma in prestito allo Spezia. Che stagione si aspetta?

"Sto facendo un percorso con lo Spezia, è il mio secondo anno, mi trovo veramente bene, ho un mister, Luca D’Angelo, che mi ha rivoluto, con i compagni mi trovo benissimo e sto giocando con regolarità (ha pure segnato alla prima giornata, contro il Pisa, ndr). In Nazionale, quando vengo qui è come sentirmi a casa, è un percorso iniziato da tanto tempo, con Nunziata e con i miei compagni".

Il ct l’ha sempre vista come centravanti di questa Under 21, anche se è del 2005.

"Avevamo fatto il Mondiale Under 20 insieme, mi aveva chiamato due anni sotto età e mi ha fatto giocare. Ha sempre dimostrato stima nei miei confronti e io ho sempre cercato di ripagare questa fiducia. E mi sta andando bene".

Si parla spesso di noia nei ritiri. Spalletti aveva proibito la playstation in Nazionale...

"Non sono uno che gioca molto alla playstation, preferisco passare il tempo con i miei compagni di squadra, magari facciamo una partita a carte o semplicemente parliamo. E mi riposo molto il pomeriggio a dire la verità".

Fare 4 gol a San Marino non è come farli a una squadra, senza offesa, di alto livello.

"Sono sempre 4 gol e io sono contento come se fossero contro chiunque. Saranno contro San Marino ma sono sempre da fare. Quando inizia la partita ne hai segnati zero, così come vincere non è mai scontato, si inizia da 0-0, va sbloccata, giocata e vinta".

Martedì c’è la Norvegia, con cui all’andata ha segnato il primo gol con l’Under 21.

"Fu una partita difficile, e lo sarà anche quella a Stavanger. La Norvegia è una squadra forte, che gioca bene, noi adesso dobbiamo metterci alle spalle il 7-0 con San Marino e pensare a quella, che è decisiva".