Lautaro, l'ex tecnico: "Argentina, ora tocca a lui. E' uno dei migliori al mondo"

Un Lautaro Martinez scatenato quello che sta incantando l'Argentina in questa Copa America: la Seleccion è approdata ai quarti di finale in carrozza anche e soprattutto grazie ai 4 gol in 3 partite del Toro.

In esclusiva per L'Interista è intervenuto Hugo Reñones, che allenò l'attaccante in occasione di un torneo giovanile Under 17 a Bahia Blanca, la Liga del Sur, ai tempi in cui militava nel Liniers, per parlarci di questo suo grande momento.

Si aspettava che iniziasse così bene in questa Copa America?

"Sì, certamente. Io sono di parte (ride, n.d.r.)  e spero e credo sempre che faccia così bene perché ho fiducia in lui viste le sue incredibili qualità".

Dovrebbe essere lui il titolare ai quarti?

"Sì, penso che tocchi a lui ora. Deve essere titolare per quanto sta mostrando in campo".

Pensa che lui e Julián Álvarez possano giocare insieme?

"Questo assolutamente: due come loro possono giocare tranquillamente assieme, perché fin da piccolo si adatta a giocare con qualsiasi tipo di giocatore. Questo lo ricordo da quando lo allenavo io".

Cosa ricorda di quel Lautaro?

"Si è sempre dimostrato diverso da tutti gli altri, ha esordito prestissimo ed oggi pur essendo ancora giovane è uno dei migliori al mondo. Fin da bambino ha sempre lavorato come se fosse un professionista per arrivare dove è arrivato. Suo padre lo ha aiutato molto nel suo percorso".

Le è piaciuto il gesto alla... Zanetti per restare all'Inter?

"Sì, ha dimostrato di essere molto attaccato all'Inter".