C'è vita oltre la ThuLa? Inzaghi vuole una rosa XL: Taremi c'è, torna di moda Lukebakio

La dirigenza interista è già al lavoro per ampliare il ventaglio di soluzioni nel reparto offensivo di Simone Inzaghi, in vista di una prossima stagione che si preannuncia massacrante: arrivando in fondo a tutte le competizioni i nerazzurri giocherebbero 69 partite. Per questo motivo servirà una rosa extralarge, con alternative di qualità, per ridurre lo spread in termini di valore assoluto tra la coppia titolare Lautaro-Thuram e quella di riserva Sanchez-Arnautovic.

Taremi

Il primo tassello è stato già aggiunto, seppur virtualmente: con un anno di ritardo Mehdi Taremi si unirà alla pattuglia offensiva, garantendo un ricambio di esperienza e affidabilità. L'abitudine a giocare partite di un certo livello maturata dal centravanti iraniano con il Porto tornerà molto utile, soprattutto in Champions e nel neonato Mondiale per Club del 2025. Sul piano tecnico dovrà essere verificata la compatibilità con entrambi ma le sue caratteristiche lo avvicinano a Dzeko, col quale condivide la capacità di agire sia da prima che da seconda punta.

Lukebakio 

Per il ruolo di guastatore il prescelto sarebbe Albert Gudmundsson, rivelazione del Genoa con 14 gol e prestazioni di alto livello, ma il rischio che si possa scatenare un'asta per il folletto islandese è concreto, così si valutano pure ipotesi a costi più contenuti. In tal senso è tornata di moda la pista che conduce a Dodi Lukebakio, attaccante 26enne e del Siviglia già nei radar di Ausilio e Marotta la scorsa estate. La sua valutazione si aggira intorno ai 12 milioni di euro, ma per ridurre il prezzo l'Inter potrebbe giocarsi la carta Agoumé sul quale gli andalusi vantano un diritto di riscatto, fissato a 8 milioni.