La prima stella non si scorda mai: 58 anni fa l'impresa della Grande Inter

I successi del presente sono figli della gloria passata. L'Inter domenica solleverà al cielo la coppa dello Scudetto, un tricolore che non avrebbe questo significato se non fosse stato preceduto dall'impresa della Grande Inter. Il 15 maggio 1966 i nerazzurri travolsero la Lazio 4-1 e si cucirono sul petto la prima stella della loro storia. Sono tante le analogie con il passato, simbolo di una storia che si è ripetuta 58 anni dopo con la cavalcata trionfale della squadra di Simone Inzaghi pronta ad entrare nella storia.

In uno Stadio Meazza colmo di passione, Suarez, Mazzola, un autogol di Governato e la rete di Domenghini per mandare in visibilio il pubblico interista e chiudere nel giusto modo un'annata e un'era scritta a caratteri cubitali nella storia del calcio. I ragazzi di Herrera furono in grado di vincere il campionato con sole quattro partite perse, il miglior attacco, con 70 reti realizzate e la miglior difesa, con soli 28 gol subiti. A guidare i nerazzurri un Giacinto Facchetti reduce da un secondo posto al Pallone d'Oro con 10 gol realizzati in campionato