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Hellas Verona, il campionato riparte con la sfida all'Inter
Dopo la sosta per le nazionali riparte con una sfida suggestiva il campionato dell'Hellas Verona di Paolo Zanetti, che oggi pomeriggio ospiterà l'Inter campione d'Italia al "Bentegodi", sarà una gara certamente diversa rispetto a quella dello scorso campionato, quando all'ultima giornata il Verona di Baroni suggellava la propria piccola impresa realizzata con la conquista della salvezza, arrivata già nella giornata precedente con la vittoria di Salerno; mentre l'Inter di Simone Inzaghi chiudeva la propria corsa trionfale in un 2-2 finale emblematico di due squadre in campo con quella spensieratezza fisiologica di chi ha già raggiunto l'obiettivo, e che mancherà chiaramente nella giornata odierna.
Piccola emergenza
E' stata ancora una volta una pausa indigesta per l'Hellas, Ondrej Duda è tornato acciaccato dalla parentesi nazionali con lo slovacco che non sarà dunque della sfida affiancandosi nel box degli infortunati a Coppola e al lungodegente Frese, due pedine a più riprese definite come dei titolari effettivi della difesa da Zanetti, che in questa settimana avrà sicuramente cercato di trovare una quadra proprio al reparto che in questo primo terzo di campionato ha dato i maggiori problemi al Verona.
Possibili novità societarie
Nel frattempo, con il pallone momentaneamente fermo, a far parlare maggiormente sono state le vicende extra-campo, con le voci provenienti da fonti attendibili dell'interesse dell'ennesimo fondo statunitense (Presidio Investors con sede ad Austin in Texas) di un possibile ingresso nel capitale del club. In attesa di sviluppi ciò che è certo è che le cessioni di massa dello scorso gennaio hanno prodotto sul bilancio approvato al 30 giugno 2024 un tesoretto di poco superiore ai 45 milioni derivanti dalle plusvalenze, in grado di produrre un utile di 3,9 milioni di euro dopo due esercizi consecutivi in perdita, che porteranno il presidente e proprietario Maurizio Setti ad assumere una posizione di maggiore solidità al tavolo di un'eventuale trattativa.
Piccola emergenza
E' stata ancora una volta una pausa indigesta per l'Hellas, Ondrej Duda è tornato acciaccato dalla parentesi nazionali con lo slovacco che non sarà dunque della sfida affiancandosi nel box degli infortunati a Coppola e al lungodegente Frese, due pedine a più riprese definite come dei titolari effettivi della difesa da Zanetti, che in questa settimana avrà sicuramente cercato di trovare una quadra proprio al reparto che in questo primo terzo di campionato ha dato i maggiori problemi al Verona.
Possibili novità societarie
Nel frattempo, con il pallone momentaneamente fermo, a far parlare maggiormente sono state le vicende extra-campo, con le voci provenienti da fonti attendibili dell'interesse dell'ennesimo fondo statunitense (Presidio Investors con sede ad Austin in Texas) di un possibile ingresso nel capitale del club. In attesa di sviluppi ciò che è certo è che le cessioni di massa dello scorso gennaio hanno prodotto sul bilancio approvato al 30 giugno 2024 un tesoretto di poco superiore ai 45 milioni derivanti dalle plusvalenze, in grado di produrre un utile di 3,9 milioni di euro dopo due esercizi consecutivi in perdita, che porteranno il presidente e proprietario Maurizio Setti ad assumere una posizione di maggiore solidità al tavolo di un'eventuale trattativa.
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