Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / hellasverona / Le Pagelle
Lazio-Verona 2-1, le pagelle dei gialloblù: Tengstedt non basta, Coppola e Dawidowicz rivedibiliTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 16 settembre 2024, 23:59Le Pagelle
di Enrico Brigi
per Tuttohellasverona.it

Lazio-Verona 2-1, le pagelle dei gialloblù: Tengstedt non basta, Coppola e Dawidowicz rivedibili

Montipò 6,5  Poteva, forse, fare qualcosa di più sulle due reti subite ma se il punteggio non assume proporzioni maggiori è, soprattutto, merito suo. Da applausi la deviazione sul destro di Rovella e la doppia parata su Dia;

Dawidowicz 5,5 Troppo timido nella chiusura su Dia che trova la rete del vantaggio. Soffre la vivacità e il diverso passo di Isaksen;

Coppola 5,5 Partenza incoraggiante poi è poco attento su Castellanos che trova la rete decisiva;

Daniliuc 5,5 Prima da titolare, incerto e troppo poco aggressivo (dal 44' s.t. Sarr s.v.);

Tchatchoua 6,5 Primo tempo dove morde il freno, preoccupato anche dalle incursioni di Tavares e Zaccagni. Nella ripresa spinge con maggior frequenza, in particolare sulla sinistra dove finisce dopo l'uscita di Lazovic. Ha sul destro il pallone del possibile pareggio ma la potente staffilata incoccia il fianco di Lazzari;

Dani Silva 6 Partito in sordina, trova tempi e posizione con il passare dei minuti, affidandosi alla qualità di cui dispone (dal 44' s.t. Cissè s.v. esordio per il giovane talento della Primavera. Trova il tempo di chiamare alla parata Provedel con un tiro da fuori area); 

Belahyane 7 Altra prestazione di personalità, dove abbina alla qualità delle giocate una proverbiale aggressività grazie alla quale si fa valere anche in fase di contenimento;

Lazovic 5,5 Per una buona mezz'ora appare ben ispirato e voglioso di fare bene. Si affievolisce con il passare dei minuti fino al cambio (dal 22' s.t. Faraoni 5,5 all'esordio stagionale, rimane in posizione cercando di porre un freno alla straripante forza di Tavares);

Kastanos 6 Delizioso l'assist vincente per Tengstedt,  si muove bene sulla trequarti. Zanetti, forse frettolosamente, lo toglie a inizio ripresa (dall'8' s.t. Mosquera 5,5 cerca di dare maggior peso alla manovra offensiva con i suoi movimenti in profondità ma l'esito, anche per i pochi rifornimenti, non è quello sperato); 

Harroui 6 Nel primo tempo è abile a muoversi tra le linee dimostrando di possedere una buona dote di palleggio. Ci prova dalla distanza ma il tiro finisce alto. Un problema muscolare lo costringe a chiedere il cambio a inizio ripresa (dal 22' s.t. Alidou 5 entra con apparente eccessiva insufficienza. Per poco non la combina grossa con un retropassaggio "assassino" che per un niente non porta alla terza rete biancoceleste);

Tengstedt 6,5 Con freddezza capitalizza al meglio l'imbucata di Kastanos, segnando la seconda rete consecutiva. Nella ripresa, impiegato sulla trequarti, dimostra di essere in grado di fare anche qui la sua parte, nonostante il ruolo non sia proprio cucito su misura per lui;

Zanetti 5,5 Condizionato dalle assenze di alcune pedine, sceglie un inedito 3-4-2-1. Nel primo tempo la squadra cerca di rintuzzare le iniziative bianocelesti, cercando di ripartire quando possibile. Nella ripresa, rimescola le carte alla ricerca del pari ma senza mai trovare l'occasione giusta per farlo. I suoi hanno comunque il merito di rimanere in partita. Qualche perplessità, infine, sul cambio di Kastanos e sul conseguente spostamento sulla trequarti di Tengstedt.