
Il Messico vince la Nations League, il genoano Vasquez: "Giocare in Europa mi ha aiutato"
Successo in finale per il Messico. La Tricolor si è imposta su Panama e ha alzato al cielo la Nations League raggiungendo un traguardo storico. Tanta gioia nelle parole di Johan Vasquez. Il difensore del Genoa al termine del match ha parlato ai taccuini della stampa analizzando non solo la partita appena vinta ma anche la sua esperienza in Europa:
"Oggi, grazie a Dio - ha esordito il centrale rossoblù - abbiamo raggiunto questo grande sogno e insieme siamo stati in grado di realizzarlo. Congratulazioni a tutti coloro che sono stati coinvolti in questo grande viaggio. Ora festeggiamo. Giocare in Europa? Penso che sia un'esperienza diversa rispetto a quella che possiamo avere in Messico, anche se penso che abbiamo anche un campionato in Messico e negli Stati Uniti.
Penso che ogni piccolo dettaglio che ho imparato l'ho preso come esperienza. Non sono più lo stesso Johan Vásquez che ero quattro anni fa, i piccoli errori che ho fatto in Europa mi hanno aiutato in questo tipo di partite e niente, devo continuare a crescere. Personalmente - ha concluso Vasquez - non sento di aver raggiunto il mio limite, penso che dobbiamo ancora avere quell'umiltà per continuare a crescere e continuare a imparare".
"Oggi, grazie a Dio - ha esordito il centrale rossoblù - abbiamo raggiunto questo grande sogno e insieme siamo stati in grado di realizzarlo. Congratulazioni a tutti coloro che sono stati coinvolti in questo grande viaggio. Ora festeggiamo. Giocare in Europa? Penso che sia un'esperienza diversa rispetto a quella che possiamo avere in Messico, anche se penso che abbiamo anche un campionato in Messico e negli Stati Uniti.
Penso che ogni piccolo dettaglio che ho imparato l'ho preso come esperienza. Non sono più lo stesso Johan Vásquez che ero quattro anni fa, i piccoli errori che ho fatto in Europa mi hanno aiutato in questo tipo di partite e niente, devo continuare a crescere. Personalmente - ha concluso Vasquez - non sento di aver raggiunto il mio limite, penso che dobbiamo ancora avere quell'umiltà per continuare a crescere e continuare a imparare".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano