Rubinho sull'esonero di Thiago Motta: "La Juve è troppo grande per soffrire così"

L'ex portiere di Juventus e Genoa, Rubinho, ha rilasciato una intervista a TuttoJuve.com per parlare della sfida di domani che arriva a pochi giorni dall'esonero di Thiago Motta e dall'arrivo di Igor Tudor sulla panchina bianconera. Un esonero che il brasiliano approva: "Secondo me era giusto dare una scossa in questo momento" - le sue parole - ". Bisognava porre un rimedio, la Juventus è un club troppo grande per soffrire così. Non si poteva andare avanti in questo modo".

La Juventus ora deve sperare di risalire la china in classifica: "Sono momenti che nel calcio possono sempre succedere. Ora testa bassa e pedalare, non c'è altro da fare" - spiega - ". Se lavoreranno bene, si può arrivare in Champions. Se Thiago potrà essere un rimpianto? Impossibile rispondere oggi, anche in virtù di quanto appena successo. Solo il tempo potrà rispondere a questa domanda".

C'è curiosità ora per sapere come scenderà in campo la nuova versione della squadra targata Tudor: "La mia curiosità sarà più sull'interpretazione che per il modulo di gioco, anche perché queste sono le partite in cui si deve giocare con il cuore. Spero possa succedere. Genoa? Il Genoa farà il suo solito gioco, me li aspetto guardinghi e aggressivi. Affrontare la Juve a viso aperto a Torino è sempre pericoloso".