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Grassi e l'Empoli ritornano al gol, ma Silvestri regala il pari al Genoa. A Marassi è 1-1
Termina con un pareggio per 1-1 la sfida di Marassi tra Genoa ed Empoli. La prima frazione di gioco si chiude con gli ospiti in vantaggio per 1-0 grazie alla rete siglata dal capitano Grassi al 36'. Nella ripresa, dopo altre occasioni per i toscani, arriva il pareggio dei padroni di casa con Vaszquez, che tira in porta all'81' trovando l'errore di Silvestri che - complice anche una leggera deviazione di Kouame - non riesce a trattenere il pallone (rivivi qui Genoa-Empoli su TMW!).
Le scelte iniziali. Qualche novità dall'inizio nel Genoa. Nel 4-2-3-1, Vieira schiera a destra De Winter al posto di Sabelli. A centrocampo confermati Masini e Frendrup, mentre sulla trequarti ci sono Zanoli, Messias e Miretti alle spalle di Pinamonti. Nell'Empoli, D'Aversa schiera il 3-4-2-1 con Esposito-Henderson dietro a Colombo unico riferimento.
Gol dopo 400 minuti. Tra i più attivi nei primi minuti di gioco è Messias, che prova ad impensierire un paio di volte la difesa dell'Empoli. Gli ospiti rispondono con Esposito e soprattutto con Gyasi, ma senza convinzione. Il gol che sblocca la gara però arriva a 10 minuti dalla fine della prima frazione di gioco: a passare in vantaggio è l'Empoli che con il capitano Grassi (tornato alla rete in Serie A 1897 giorni dopo l’ultima marcatura nella competizione, il 22 dicembre 2019 contro il Brescia con la maglia del Parma): il pallone sugli spioventi di calcio d'angolo arriva al centrocampista che, in area, con il destro batte Leali e fa 1-0 al 36'. Gli ospiti così facendo ritrovano anche la rete in Serie A dopo oltre 400 minuti di gioco. Prova a rispondere il Genoa, ma senza impensierire concretamente la porta difesa da Silvestri.
Pareggio rocambolesco. La ripresa inizia con la prima azione offensiva di rilievo targata Empoli: bella palla filtrante di Maleh verso Pezzella che mette in mezzo senza però trovare un compagno libero. Vieira cambia subito, fuori Zanoli e Miretti, dentro Cornet e Ekhator. Pochi minuti dopo però il tecnico del Genoa è costretto ad un altro cambio, con l'infortunio di Bani (entra Sabelli). L'inerzia della partita resta però la stessa: al 60' arriva una grane chance per Esposito che calcia verso la porta ma viene respinto da un grande intervento di Vasquez. Altra girandola di sostituzioni (Ekuban e Onana prendono il posto di Messias e Masini, fuori Esposito per De Sciglio) ma al 70' è sempre l'Empoli a rendersi pericolosa con la punizione di Cacace deviata in corner. La prima vera palla gol del Genoa in tutta la partita arriva al 76' con Cornet: pallone che arriva sul secondo palo verso l'esterno rossoblù che calcia con il sinistro ma manda alto. L'appuntamento col pareggio però è solo rimandato di qualche minuto: sugli spioventi di un calcio d'angolo, il pallone arriva a Vasquez che si gira con il destro, clamoroso però l'errore di Silvestri che non riesce a trattenere la palla che finisce nella propria porta. La partita scivola via senza ulteriori emozioni e al termine dei 4 minuti di recupero le squadre guadagnano un punto a testa.
Le scelte iniziali. Qualche novità dall'inizio nel Genoa. Nel 4-2-3-1, Vieira schiera a destra De Winter al posto di Sabelli. A centrocampo confermati Masini e Frendrup, mentre sulla trequarti ci sono Zanoli, Messias e Miretti alle spalle di Pinamonti. Nell'Empoli, D'Aversa schiera il 3-4-2-1 con Esposito-Henderson dietro a Colombo unico riferimento.
Gol dopo 400 minuti. Tra i più attivi nei primi minuti di gioco è Messias, che prova ad impensierire un paio di volte la difesa dell'Empoli. Gli ospiti rispondono con Esposito e soprattutto con Gyasi, ma senza convinzione. Il gol che sblocca la gara però arriva a 10 minuti dalla fine della prima frazione di gioco: a passare in vantaggio è l'Empoli che con il capitano Grassi (tornato alla rete in Serie A 1897 giorni dopo l’ultima marcatura nella competizione, il 22 dicembre 2019 contro il Brescia con la maglia del Parma): il pallone sugli spioventi di calcio d'angolo arriva al centrocampista che, in area, con il destro batte Leali e fa 1-0 al 36'. Gli ospiti così facendo ritrovano anche la rete in Serie A dopo oltre 400 minuti di gioco. Prova a rispondere il Genoa, ma senza impensierire concretamente la porta difesa da Silvestri.
Pareggio rocambolesco. La ripresa inizia con la prima azione offensiva di rilievo targata Empoli: bella palla filtrante di Maleh verso Pezzella che mette in mezzo senza però trovare un compagno libero. Vieira cambia subito, fuori Zanoli e Miretti, dentro Cornet e Ekhator. Pochi minuti dopo però il tecnico del Genoa è costretto ad un altro cambio, con l'infortunio di Bani (entra Sabelli). L'inerzia della partita resta però la stessa: al 60' arriva una grane chance per Esposito che calcia verso la porta ma viene respinto da un grande intervento di Vasquez. Altra girandola di sostituzioni (Ekuban e Onana prendono il posto di Messias e Masini, fuori Esposito per De Sciglio) ma al 70' è sempre l'Empoli a rendersi pericolosa con la punizione di Cacace deviata in corner. La prima vera palla gol del Genoa in tutta la partita arriva al 76' con Cornet: pallone che arriva sul secondo palo verso l'esterno rossoblù che calcia con il sinistro ma manda alto. L'appuntamento col pareggio però è solo rimandato di qualche minuto: sugli spioventi di un calcio d'angolo, il pallone arriva a Vasquez che si gira con il destro, clamoroso però l'errore di Silvestri che non riesce a trattenere la palla che finisce nella propria porta. La partita scivola via senza ulteriori emozioni e al termine dei 4 minuti di recupero le squadre guadagnano un punto a testa.
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