Genoa, equilibrio abbastanza fragile con Balotelli. Contro il Parma il primo test

Nonostante al momento le dichiarazioni ufficiali tendano a rasserenare l'ambiente la situazione di Mario Balotelli al Genoa sarà da monitorare fino all'ultimo giorno del mercato di gennaio.

L'attaccante, da parte sua, nei giorni scorsi ha voluto ribadire la bontà della sua condizione tramite una Instagram Stories "Ci tengo a dire che sto benissimo fisicamente e che non ho problemi di alcun tipo grazie a Dio. Anticipo nel caso vengano dette in futuro cavolate (sportive) come è già successo in passato in queste situazioni. Bacio a tutti e forza Genoa".

Così come il tecnico rossoblù, Patrick Vieira, nel postpartita del Lecce ha spiegato: "Mario è un giocatore importante, come Sabelli e Vogliacco, che non sono entrati. Abbiamo anche altri in panchina. Facciamo un gioco di squadra, sono tutti importanti. Oggi ho fatto questa scelta, domani ne farò un'altra. La cosa più importante è la squadra e la società. Se capiamo tutti questo, faremo cose interessanti come oggi".

Un equilibrio che, però, Il Secolo XIX definisce 'abbastanza fragile', soprattutto se SuperMario dovesse rimanere in panchina anche nel prossimo match contro il Parma.

MARIO BALOTELLI, LA BIO - Nato il 12 agosto 1990 a Palermo, l'attaccante è cresciuto calcisticamente nell'Inter, per poi militare in squadre di prestigio come Manchester City, Milan e Liverpool. In carriera ha vinto numerosi trofei, tra cui la Premier League con i citizens e la Champions League con i nerazzurri guidati da José Mourinho. Con la Nazionale italiana, ha raggiunto la finale di Euro 2012, segnando gol memorabili. Oltre al calcio, è spesso al centro dell'attenzione per episodi fuori dal campo che hanno segnato la sua carriera.