Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariEuro 2024
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / genoa / Serie A
Chi al posto di Martinez? Il ds del Genoa: "Non c'è fretta. Qualcuno in linea con i parametri"TUTTO mercato WEB
mercoledì 3 luglio 2024, 21:00Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Chi al posto di Martinez? Il ds del Genoa: "Non c'è fretta. Qualcuno in linea con i parametri"

Il direttore sportivo del Genoa, Marco Ottolini, nella sua conferenza stampa di oggi, ha parlato anche di colui che prenderà il posto di Josep Martinez in porta, con l'estremo difensore vicinissimo al passaggio all'Inter: "Ovviamente abbiamo una lista e stiamo valutando tutto. Non abbiamo fretta e chi arriverà dovrà essere in linea con i nostri parametri".

La trattativa per Martinez si è definita con l’Inter?
"Stanno scrivendo i documenti i segretari. È in fase di definizione".


Il Genoa ha agito con anticipo.
"Abbiamo lavorato molto nelle ultime tre-quattro sessioni per arrivare dove siamo oggi. Se il campionato iniziasse domani, abbiamo una squadra da mettere in campo. Poi è migliorabile ma la squadra sarebbe pronta. Per questo ci siamo preparati in anticipo. Il mercato è ancora molto lungo e dal nostro punto di vista sarà di reazione piuttosto che di azione. Le azioni che dovevamo fare li abbiamo fatti, da Vitinha ai rinnovi di Ekuban e Badelj. Dobbiamo essere pronti per sostituire i giocatori che partiranno".

Il campionato inizia il 18 agosto. Il mercato finirà il 30 agosto.
"Io sono del parere, come penso molti colleghi, che il mercato sia molto, troppo, lungo. Andrebbe chiuso molto prima e non è bello giocare con il mercato aperto. Questa è una problematica che vale per tutti: da noi dirigenti, agli allenatori, ai giocatori. Non so se un giorno cambierà questa cosa, dobbiamo accettarla. Ad oggi siamo pronti per giocare".