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Serie A le curiosità della 18esima giornata, Atalanta e Napoli festeggianoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 31 dicembre 2024, 10:00Copertina
di Franco Avanzini
per Genoanews1893.it

Serie A le curiosità della 18esima giornata, Atalanta e Napoli festeggiano

Si è chiusa anche la diciottesima e penultima giornata del girone di andata

Che fatica! Il Napoli conquista la vetta della classifica al pari dell'Atalanta ma deve faticare  e  cosiddette sette camicie per avere ragione di un coriaceo Venezia. Lukaku si fa ipnotizzare da Stankovic dagli undici metri ed allora ci pensa colui che potrebbe lasciare la Campania. Si tratta di Giacomo "Jack" Raspadori che a pochi minuti dal fischio di chiusura regala un buon fine anno ai propri tifosi.

Dopo neppure 8 minuti dall'inizio di Juventus-Fiorentina gioco fermo per cori discriminanti dei tifosi viola nei confronti di Dusan Vlahovic. Una brutta scena cui non si dovrebbe mai assistere e un annuncio dello speaker dello stadio che non dovrebbe mai arrivare. Bravo l'arbitro Mariani ad intervenire subito ma quei cori nel 2024 davvero non dovrebbero mai esistere. Purtroppo c'è ancora molto da imparare! Nota lieta la doppietta di Kephren Thuram.

Un nome su tutti in casa Atalanta. È quello di Marco Brescianini che quasi allo scadere segna la rete del pareggio all'Olimpico contro la Lazio. Aveva fatto doppietta a Lecce ed eccolo nuovamente sul proscenio con una rete molto pesante. Nerazzurri che fermano la lunga striscia di vittorie, ben undici ma mantengono l'imbattibilità che dura oramai da settembre scorso quando inopinatamente fu battuta in casa dal Como.

Paulo Fonseca ha mangiato il panettone e questo è certo. Ma non festeggerà fine anno in rossonero. Addirittura si diceva che neppure un successo sulla Roma avrebbe potuto salvarlo. I problemi arrivano forse dalla sua sincerità e dalla sua schiettezza. Parole che non ha lesinato anche contro i big della squadra. Resterà nella memoria dei tifosi del Milan per la sua sincerità, difficile da trovare nel mondo del calcio (e non solo) al giorno d'oggi. Meritava un trattamento migliore da parte della società. Ma si deve voltare pagina e quindi ora toccherà a Sergio Concençao.

Dal 3 novembre non riusciva più ad andare a segno, quel gol valse il successo contro il Venezia al Meazza. Questa volta Lautaro Martinez ha realizzato la marcatura del raddoppio in quel di Cagliari mettendo il sigillo sulla sfida. Il gol del rilancio per l'argentino? Lo diranno le prossime partite. Intanto i tifosi interisti si godono i 40 punti conquistati ed una formazione che lotterà sino alla fine per la conquista dello Scudetto.

Un rigore sbagliato ma anche un gol, decisivo, segnato. È stato il lunedì di Nico Paz allo Stadio Sinigaglia di Como. Lecce battuto e lariani che virtualmente sono fuori dalle ultime tre posizioni scavalcando lo stesso Lecce. Lo spagnolo è stato un gran colpo per la dirigenza lombarda, un giocatore che ha tecnica e capacità sotto porta capace di fa esplodere, con le sue giocate, la tifoseria lombarda.

Un gol ad Empoli, rete ed assist a Udine, impatto importante nel Torino per Che Adams, inglese di Leicester, che di fatto ha regalato alla sua squadra un punto in Friuli con la rete del momentaneo 1 a 2 e quindi ha ceduto palla a Ricci per il definitivo pareggio. Quinto gol realizzato in campionato per il giocatore che dal 2021 gioca per la Nazionale di Scozia. Un bel colpo per il presidente Cairo, spesso contestato, ma che ha portato in Italia un elemento molto interessante.

Non sempre serve cambiare il tecnico per variare l'andamento del proprio cammino. È il caso di Salvatore Bocchetti che arrivato in sostituzione di Alessandro Nesta ha subito provato a dare la carica ai suoi. Monza però che non è riuscito a portare punti a casa dalla trasferta di Parma mettendosi davvero in grande pericolo con soli 10 punti conquistati sinora. Salvezza difficile per i brianzoli che dovranno anche cercare di rinforzarsi nel mercato invernale.

Segna due reti ma non servono a nulla. Dominguez fa doppietta al Verona ma il suo Bologna alla fine perde. E la rete decisiva è del suo compagno Castro. Per i veneti tre punti d'oro nella lotta salvezza. La difesa più battuta del campionato per una volta vede comunque la luce, scavalca il Lecce e resta a livello di galleggiamento.

MARCATORI -

12 reti: Retegui (Atalanta), Thuram (Inter)

11 reti: Kean (Fiorentina)

9 reti: Lookman (Atalanta)

7 reti: Lucca (Udinese)

6 reti: Orsolini (Bologna), Esposito (Empoli), Pinamonti (Genoa), Tengstedt (Hellas Verona),  Lautaro Martinez (Inter), Vlahovic (Juventus), Castellanos (Lazio),  Lukaku (Napoli)

5 reti: De Ketelaere (Atalanta), Cutrone (Como),  Zaccagni (Lazio), Reijnders (Milan), Kvaratskhelia (Napoli), Dybala, Dovbik (Roma), Che Adams (Torino), Thauvin (Udinese)

4 reti: Castro (Bologna), Piccoli (Cagliari), Nico Paz (Como), Colombo (Empoli), Mosquera (Hellas Verona), Calhanoglu (Inter), Weah (Juventus), Dia (Lazio), Krstovic (Lecce), Leao, Morata, Pulisic (Milan), Dani Mota (Monza), Man (Parma)

3 reti:  Brescianini, de Roon (Atalanta), Ndoye, Odgaard (Bologna), Pellegri (Empoli), Cataldi, Gudmundsson (Fiorentina), Aminsaar (Hella Verona), Barella, Dunfries, Frattesi (Inter), Yildiz (Juventus), Pedro (Lazio), Dorgu (Lecce), Anguissa, Di Lorenzo (Napoli), Djuric (Monza), McTominay (Napoli), Bonny, Del Prato, Sohm (Parma), Zapata (Torino), Nicolussi-Caviglia, Pohjanpalo (Venezia)

2 reti: Ederson, Pasalic, Samardzic, Zanoli, Zappacosta (Atalanta), Dominguez,  Pobega (Bologna), Marin, Zappa, Zortea (Cagliari), Strefezza (Como), Gyasi (Empoli), Adli, Beltran, Sottil, Colpani, Gosens (Fiorentina), Vogliacco (Genoa),  Carlos Augusto, Zielinski, Di Marco (Inter), Cambiaso, Mbangula, Mckennie, Savona, Thuram K. (Juventus), Isaksen, Deli-Bashiru, Noslin (Lazio), Morente (Lecce), Abraham (Milan), Kyriakopoulos (Monza), Kvaratskhelia (Napoli), Cancellieri, Hernani (Parma), El Shaarawy, Kone, Pisilli, Saelemaekers (Roma), Coco, Sanabria (Torino), Davis (Udinese), Ellertsson,  Oristanio (Venezia)

1 rete: Urbanski, Dallinga, Illing, Fabiano, Karlsson (Bologna), Palomino, Viola, Luvumbo (Cagliari), Belotti, Da Cunha, Enghelardt, Fadera, Gabrielloni, Mazzitelli (Como), Cacace (Empoli), Biraghi, Bove, MartinezQuarta, Parisi (Fiorentina), Badelj, Ekuban, De Winter, Frendrup, Miretti, Messias, Ekhator (Genoa), Castanos, Coppola, Lambounde, Lazovic, Livramento, Tchatchoua, Harroui, Serdar, Magnani (Hellas Verona), Bisseck, Correa, Badtoni, De Vrji,  Darmian, Mkhitaryan (Inter), Koopmeiners, Gatti, Gonzalez,  Concençao (Juventus), Gigot, Gila, Guenzouzi, Marusic, Tchaouna, Vecino (Lazio), Pierotti, Rebic (Lecce), Chukwuese, Pavlovic, Pulisic, Gabbia, Fofana, Okafor, Theo Hernandez (Milan), Birindelli, Bianco, Caprari, Maldini, Pedro Pereira (Monza), Buongiorno, Neves, Politano, Raspadori, Rrahmani, Simeone (Napoli), Charpentier, Aimoahjed, Almqvist, Hamuat, Lautaro Valenti, Valeri (Parma), Baldanzi, Mancini, Paredes, Shomurodov, Soule (Roma), Ilic, Lynetti, Masina, Nije, Ricci, Vlasic (Torino), Bravo, Bjiol, Lovric, Giannetti, Brenner, Kabasele, Kamara, Touré, Zemura (Udinese), Andersen, Busio, Idzsen, Sverko, Svoboda, Zampano (Venezia)