Genoa, si fa la conta dei presenti in vista della Roma
Secondo giorno di riposo per i calciatori del Genoa, da domani si inizieranno i lavori settimanali in vista del ritorno in campo con i rossoblù impegnati domenica alle ore 12.30 contro la Roma di mister De Rossi. Sarà una settimana molto importante perché saranno da monitorare alcuni giocatori facendo anche la conta di quelli che potranno essere presenti. Una rosa senza alcuni titolari che rientreranno dagli impegni con le rispettive Nazionali.
Intanto ci sarà da considerare ancora l'assenza di Miretti che sembrava sulla via del recupero. L'annata rossoblu non sta andando avanti sotto i migliori auspici, il giocatore non si è visto in campo e ha accusato un problema muscolare che l'ha costretto nell'ultima seduta effettuata ad abbandonare il terreno di gioco del Signorini dove stava cercando di rientrare in gruppo. Da valutare c'è poi Messias, uscito anzitempo contro il Verona. Il giocatore, in gran forma in questa prima parte di campionato, ha subito un problema muscolare che dovrà esser seguito lungo tutto l'arco della settimana per capire se potrà far parte della rosa che affronterà i giallo-rossi oppure no.
Attenzione anche rivolte verso Bani e Matturro. Il primo potrebbe farcela per scendere in campo, il secondo sta lavorando costantemente ed ha messo in mostra buoni progressi dopo il problema che aveva avuto alla spalla. De Winter, rientrato dal ritiro del Belgio, sarà controllato, alla ripresa per capire l'entità del problema che non gli ha permesso di giocare con la sua Nazionale. Ancora un po' di tempo di attesa invece ci vorrà per vedere in campo, Zanoli e Norton-Cuffy.
Per mister Gilardino dunque non sarà una settimana semplice, molti i giocatori che potrebbero marcare visita contro la Roma, altri che torneranno dagli impegni con le Nazionali saltando i vari allenamenti ed una rosa assolutamente ristretta. Il rischio è nuovamente quello di vedere molti ragazzi della Primavera aggregari alla Prima Squadra. Insomma non nasce sotto i migliori auspici una sfida che avrebbe dovuto, sulla carta, servire da rilancio per Badelj e compagni dopo l'inopinata battuta d'arresto interna contro il Verona.