Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Serie A
Le pagelle della Fiorentina - Duncan fa tutto, Beltran si presenta bene. Diverse insufficienzeTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom
domenica 27 agosto 2023, 20:47Serie A
di Dimitri Conti

Le pagelle della Fiorentina - Duncan fa tutto, Beltran si presenta bene. Diverse insufficienze

Risultato: Fiorentina - Lecce 2-2

Christensen 6 - Tanta curiosità intorno a lui, essendo la prima partita in assoluto che lo vede scendere in campo in Italia. 45 minuti da spettatore, poi Rafia gli insacca il primo tiro in porta all’incrocio e Krstovic lo punisce di testa da due passi.

Dodo 5,5 - Banda è un cliente scomodo e in avvio sembra dover soffrire, poi però trova il modo di indirizzare il duello individuale dalla propria parte almeno fino all’intervallo. Nella ripresa però lo zambiano gli scappa via più volte e mette anche l’assist del 2-2.

Milenkovic 6 - Il più solido e stabile della retroguardia, finché gli riesce sopperisce anche a qualche limite dei compagni. Finché l’avversario da marcare è Strefezza ha vita facile, le cose si complicano con Krstovic.

Martinez Quarta 5 - Prestazione attenta per più di un’ora, poi comincia a denunciare le solite amnesie di sempre, tra un cartellino giallo che è un must e la (non) marcatura su Krstovic che va a segnare poi il 2-2 che grida vendetta.

Parisi 5,5 - Debutto in partite ufficiali da calciatore della Fiorentina, offrendo discrete sicurezze sulla sinistra. Si occupa di Almqvist con puntualità, l’unico momento in cui arriva davvero in ritardo costa il pari ospite segnato da Krstovic.

Arthur 6,5 - Il centrocampista malconcio degli ultimi anni tra Juventus e Liverpool in questo momento è un lontano ricordo e ha fatto posto a un metronomo che mette la palla in banca. E sulla testa di Duncan per il 2-0. Perderebbe il possesso sul 2-1, ma pesa meno sul conto. Dal 72’ Mandragora 6 - Neanche il tempo di sistemarsi a centrocampo che prende un colpo alla testa e deve essere medicato. Avrebbe conquistato un rigore nel finale, ma il fuorigioco di Nzola glielo invalida.


Duncan 7 - Prima rifinisce un corner sulla testa di Gonzalez, poi conclude di prepotenza aerea personale per il 2-0. Poco preciso sia per la doppietta che sull’azione che porta al pari leccese ma c’era tempo e modo di rimediare per i compagni. Dall’83’ Kouame sv.

N. Gonzalez 6,5 - La Fiorentina per lui ha rifiutato oltre 40 milioni di euro e lui decide di far capire il perché: non solo sblocca la partita di testa, ma manda fuori giri i diretti avversari tra dribbling e serpentine. Meno nel vivo del gioco nella ripresa, per un po’ sparisce.

Bonaventura 5,5 - Alla terza consecutiva dal 1’ come Arthur e Milenkovic, sembra chiaro il diktat di risparmiarsi il più possibile in vista del ritorno col Rapid Vienna giovedì. Ha un pallone goloso nella ripresa, non lo sfrutta. Dall’83’ Infantino sv.

Sottil 5,5 - Guizza, ha gamba e sulla fascia sinistra a tratti assume l’aspetto della scheggia impazzita. Manca però un pizzico di personalità e la precisione tecnica nel momento in cui c’è da incidere. Sulla lunga distanza anche in consistenza. Dal 65’ Brekalo 5,5 - Dieci minuti di serenità, poi è costretto a forzare le giocate per il momento che chiama alla rimonta e le imprecisioni si sommano.

Beltran 6,5 - Un quarto d’ora per ambientarsi e fa ammonire Pongracic con un sombrero, quindi altri dieci minuti e avvia in bello stile l’azione del 2-0. Non ha modo di calciare direttamente in porta, ma lo scroscio di applausi quando esce parla per lui. Dal 65’ Nzola 5,5 - Si muove di più rispetto a giovedì scorso e avrebbe anche dei palloni invitanti e non li sfrutta. Poi è galeotta la sua posizione di fuorigioco per togliere il rigore conquistato da Mandragora.

Vincenzo Italiano 5,5 - Pochi ragionamenti o calcoli: il ritorno di giovedì prossimo con il Rapid Vienna è importante, ma anche proseguire sulla scia della vittoria d’esordio in Serie A lo è. Primo tempo perfetto, il doppio vantaggio forse sta anche stretto alla sua squadra. Nella ripresa però le intenzioni offensive tendono al rinunciatario e, senza fare chissà che di straordinario, il Lecce beffa la sua squadra e porta via un punto dal Franchi.