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Agente Mandragora: "Rolando è molto legato alla Fiorentina. Nazionale? Un po' gli manca"
Luca De Simone, agente di Rolando Mandragora, segue da sempre il centrocampista classe '97 e lo ha visto crescere, incontrare delle difficoltà e poi tornare su livelli consoni alle aspettative che si è sempre portato dietro. Nell'intervista rilasciata all'edizione locale de La Nazione, il procuratore del 27enne ha parlato così del suo assistito, il cui contratto scadrà nel 2026: "È molto legato alla Fiorentina e alla città. Anche il rapporto con Palladino è sempre stato buono".
La fascia al braccio dopo il 3-0 alla Juventus è un'immagine forte.
"Un'emozione unica. Rolando lavora duramente per raggiungere questo rendimento e questi traguardi li merita tutti. I gol sono sempre una ciliegina, specialmente se belli e importanti come gli ultimi due, ma direi che anche le prestazioni sono state di spessore".
Ha dedicato il gol a Barone.
"Devo dire che la sua emozione nel parlare del direttore ha toccato anche noi. Ha un cuore grande, basti pensare che nella partita di coppa dopo il gol è andato ad abbracciare un compagno che non era stato scelto per giocare (Terracciano, ndr)".
La Nazionale è un obiettivo?
"Ha da sempre un rapporto speciale con la maglia Azzurra. Sicuramente la convocazione un po' gli manca, ma questo serve da stimolo per continuare la crescita".
La fascia al braccio dopo il 3-0 alla Juventus è un'immagine forte.
"Un'emozione unica. Rolando lavora duramente per raggiungere questo rendimento e questi traguardi li merita tutti. I gol sono sempre una ciliegina, specialmente se belli e importanti come gli ultimi due, ma direi che anche le prestazioni sono state di spessore".
Ha dedicato il gol a Barone.
"Devo dire che la sua emozione nel parlare del direttore ha toccato anche noi. Ha un cuore grande, basti pensare che nella partita di coppa dopo il gol è andato ad abbracciare un compagno che non era stato scelto per giocare (Terracciano, ndr)".
La Nazionale è un obiettivo?
"Ha da sempre un rapporto speciale con la maglia Azzurra. Sicuramente la convocazione un po' gli manca, ma questo serve da stimolo per continuare la crescita".
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