Fiorentina fuori dall'Europa, anche la Roma è davanti. Salvagente Conference per Palladino

Altro fine settimana senza punti per la Fiorentina, campionessa di irregolarità in questa Serie A e arrivata alla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Certo, imporsi sul campo di questo Napoli non è affar semplice per nessuno ma l'amarezza della realtà impone comunque di notare come la squadra di Palladino sia infine scivolata fuori dalle zone europee della classifica, sorpassata anche dalla Roma che fino a un paio di mesi fa stazionava a destra e con il Milan 9° ora a -1.

L'umore dell'ambiente Fiorentina è quantomeno grigio, quando non sfocia nell'ira. La sensazione di tutti, se chiedi in giro, è che la squadra abbia finito le carte da potersi giocare in campionato, travolta da un'inerzia ormai talmente negativa da sembrare di non riuscire a vedere la luce in fondo. Le 8 vittorie di fila tra ottobre e novembre sembrano ormai solo un ricordo, nei tratti un miraggio. Riuscirà la Fiorentina a ribaltare il pessimismo che serpeggia attorno a lei?

Per rimanere sul pratico, giovedì c'è già un appuntamento fondamentale, di quelli da non sbagliare per la Fiorentina. Il ko dell'andata contro il Panathinaikos l'ha complicata, ma la qualificazione ai quarti di Conference è ancora aperta. C'è bisogno però di un segnale forte, perché lo scenario non si faccia irrecuperabile. Un possibile salvagente per non affogare nelle difficoltà, Palladino dovrà essere capace di afferrarlo o la sua sorte rischierà di essere segnata.