Folorunsho alla Fiorentina: l'intesa c'è. Ma prima il Napoli deve sostituirlo

Michael Folorunsho vuole la Fiorentina. Sette presenze e poco più di cento minuti giocati fin qui, il centrocampista classe '98 che in estate ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2029 salvo poi trovare pochissimo spazio nel Napoli di Antonio Conte è ora alla ricerca di un club capace di garantirgli maggior minutaggio anche per ritrovare quella Nazionale che in estate ha solo assaporato con un ruolo da comparsa in Germania.

Dal canto suo, la Fiorentina vede in Folorunsho un calciatore che per caratteristiche può sostituire Edoardo Bove e per questo motivo negli scorsi giorni ha accelerato, trovando un accordo sulla base di un prestito con diritto di riscatto. Affare complessivo da circa otto-nove milioni di euro.

Cosa manca, allora? Serve che il Napoli trovi prima il sostituto. Perché Conte non ha oggi in rosa un'alternativa a Franck Anguissa e oggi Folo è l'unico che per caratteristiche si avvicina (ma nemmeno troppo...) all'insostituibile centrocampista camerunese. Un'idea è Jacopo Fazzini, centrocampista dell'Empoli da tanto tempo corteggiato dalla Lazio. Un'altra porta(va) al capitano della Roma Lorenzo Pellegrini, ma il gol realizzato ieri sera nel derby ha già stravolto questo scenario.

Negli scorsi giorni su Folorunsho alla Fiorentina s'è così espresso il dirigente Massimo Taibi: "È un giocatore che può ricordare Bove e sostituirlo nello scacchiere di Palladino? Sì, fisicamente sono diversi ma hanno una simile tipologia di gioco. Anche Bove faceva gol inserendosi, si trovava al posto giusto al momento giusto. È un po' lo stesso ruolo che recita Folorunsho".