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Fiorentina, dopo la Juve ecco il Napoli. Palladino: "Continuiamo così, con questa mentalità"
Alla vigilia della sfida contro il Napoli, in programma domani alle 18, il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni ufficiali del club, iniziando dall'allenamento a porte aperte andato in scena al Franchi due giorni fa, per il primo giorno del 2025: "Indubbiamente è stato il modo migliore per iniziare il nuovo anno, davanti ai nostri tifosi e con il loro affetto. Ci sono sempre stati vicini fin dall'inizio della stagione e di questo li ringraziamo, vogliamo toglierci soddisfazioni insieme a loro. Ho visto anche la squadra molto felice di questa giornata e di stare tutti insieme in un giorno così particolare".
Cosa resta dal pareggio contro la Juventus?
"Ci portiamo dietro una buona prestazione contro una grande squadra, oltre a consapevolezza e fiducia. Dobbiamo continuare così, a crescere e ad affrontare queste squadre con questa mentalità".
Dopo la Juventus arriva il Napoli.
"Sono primi in classifica con la miglior difesa in campionato, allenata da un grandissimo allenatore con grandi calciatori e tanti acquisti: sono tra i candidati per lo Scudetto. Sappiamo la loro forza ma noi ci vogliamo confrontare contro queste grandi squadre. Non sarà facile ma davanti ai nostri tifosi vogliamo toglierci una bella soddisfazione".
Il rapporto con Conte?
"Ho avuto il piacere di conoscerlo da calciatore, lui a fine carriera io agli inizi. Mi ha sempre colpito la sua mentalità, era il primo a entrare in palestra e l'ultimo a uscire. Questa mentalità l'ha trasportata da allenatore: è un vincente e dai vincenti c'è solo da imparare, lo stimo molto".
Come ha trovato Valentini?
"Siamo contenti del suo arrivo perché la società l'aveva già acquistato qualche mese fa. Lo sto conoscendo ma nei primi allenamenti mi ha già fatto una buona impressione perché ha imparato l'italiano. Si sta integrando bene ma deve ritrovare la condizione fisica perché è stato tanto tempo fuori. Con la mentalità con cui è arrivato però ci darà grande mano".
Cosa resta dal pareggio contro la Juventus?
"Ci portiamo dietro una buona prestazione contro una grande squadra, oltre a consapevolezza e fiducia. Dobbiamo continuare così, a crescere e ad affrontare queste squadre con questa mentalità".
Dopo la Juventus arriva il Napoli.
"Sono primi in classifica con la miglior difesa in campionato, allenata da un grandissimo allenatore con grandi calciatori e tanti acquisti: sono tra i candidati per lo Scudetto. Sappiamo la loro forza ma noi ci vogliamo confrontare contro queste grandi squadre. Non sarà facile ma davanti ai nostri tifosi vogliamo toglierci una bella soddisfazione".
Il rapporto con Conte?
"Ho avuto il piacere di conoscerlo da calciatore, lui a fine carriera io agli inizi. Mi ha sempre colpito la sua mentalità, era il primo a entrare in palestra e l'ultimo a uscire. Questa mentalità l'ha trasportata da allenatore: è un vincente e dai vincenti c'è solo da imparare, lo stimo molto".
Come ha trovato Valentini?
"Siamo contenti del suo arrivo perché la società l'aveva già acquistato qualche mese fa. Lo sto conoscendo ma nei primi allenamenti mi ha già fatto una buona impressione perché ha imparato l'italiano. Si sta integrando bene ma deve ritrovare la condizione fisica perché è stato tanto tempo fuori. Con la mentalità con cui è arrivato però ci darà grande mano".
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