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Fiorentina, appuntamento con la storia: se batte anche l'Inter eguaglia il record del 1960
Messa alle spalle la coppa, ed evitate distrazioni anticipate, adesso la Fiorentina può davvero proiettarsi con tutte le energie che ha in corpo a quello che, questa sera, si prospetta come un vero e proprio appuntamento con la storia. Alle ore 18 è in programma la sfida del Franchi ai campioni d'Italia in carica dell'Inter e l'ambiente non vede l'ora di proiettarsi a un confronto che potrebbe significare ingresso nel libro dei record per mister Palladino e per il gruppo ai suoi ordini.
In caso di nobile successo anche contro l'Inter, la Fiorentina eguaglierebbe infatti il suo primato di successi consecutivi in una singola edizione di Serie A, che va avanti ininterrottamente da oltre sessant'anni (è stato realizzato tra il febbraio e il maggio del 1960) e allo stesso tempo farebbe registrare la miglior partenza nelle prime 14 giornate da quando si assegnano tre punti per ogni vittoria, mettendo la freccia anche su quella del 2015 di Sousa che correva fortissimo nella metà inaugurale del torneo, per poi rallentare in coda.
Provare a prevedere quel che sarà di questa Fiorentina è quanto mai avventato, lo stesso Palladino dissentirebbe e ricorderebbe come la sua squadra non debba porsi obiettivi e/o paletti, di sicuro entrare nell'albo dei record del club sarebbe un ulteriore biglietto di presentazioni che non potrebbe più davvero essere ignorato. A quel punto proprio da nessuno.
In caso di nobile successo anche contro l'Inter, la Fiorentina eguaglierebbe infatti il suo primato di successi consecutivi in una singola edizione di Serie A, che va avanti ininterrottamente da oltre sessant'anni (è stato realizzato tra il febbraio e il maggio del 1960) e allo stesso tempo farebbe registrare la miglior partenza nelle prime 14 giornate da quando si assegnano tre punti per ogni vittoria, mettendo la freccia anche su quella del 2015 di Sousa che correva fortissimo nella metà inaugurale del torneo, per poi rallentare in coda.
Provare a prevedere quel che sarà di questa Fiorentina è quanto mai avventato, lo stesso Palladino dissentirebbe e ricorderebbe come la sua squadra non debba porsi obiettivi e/o paletti, di sicuro entrare nell'albo dei record del club sarebbe un ulteriore biglietto di presentazioni che non potrebbe più davvero essere ignorato. A quel punto proprio da nessuno.
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