Gudmundsson: l'ultimatum della Fiorentina
La decisione è rinviata all'inizio della prossima settimana però, come in una specie di dead line che la società si è voluta dare.
Eventi inaspettati (l'infortunio di Scamacca e il blitz dell'Atalanta per Retegui che di fatto ha creato un buco nell'attacco del Genoa, la decisione del presidente di fermare qualsiasi operazione su Nico che può andare via ma certo a condizioni irrinunciabili per la Fiorentina e le commissioni che hanno fatto saltare Tessmann sono solo alcuni intoppi che hanno bloccato la dirigenza viola in questa sessione) non hanno però scoraggiato il club viola. Il messaggio a Gudmundsson e al Genoa (che in queste ore sta comunque provando a prendere altri giocatori, al di là di Arnautovic, che possano sbloccare l'islandese) deve dunque arrivare forte e chiaro: la Fiorentina non può aspettare in eterno rischiando un gennaio bis quando mancò l'alternativa proprio a Gudmundsson.