Bagarre su Bologna-Milan, il sindaco fa muro: "Non possiamo pensare alla partita"

Con una diretta sulla sua pagina Instagram, il sindaco di Bologna Matteo Lepore spiega la decisione di rinviare la sfida tra i rossoblù e il Milan. Di seguito le sue parole, riportate da TMW: "Abbiamo deciso che Bologna-Milan non si debba giocare.  Ho voluto assumere questa decisione proprio perché in questo momento dobbiamo dedicare tutte le energie della città e dei tanti operatori delle forze dell’ordine ad occuparci di ciò che l’alluvione ha prodotto. Inoltre, lo stadio di Bologna è proprio collocato all’interno dell’area maggiormente colpita. Dunque, in via precauzionale, credo che in questo momento non possiamo pensare alla partita di calcio e a tutto ciò che l’organizzazione comporta".

La Lega Serie A è pronta a far muro, chiedendo di disputare la gara a porte chiuse. Siccome questa soluzione viene osteggiata anche dai felsinei, l'organismo proporrà due scenari per "forzare la mano" al Comune e ai club: il 3-0 a tavolino per il Bologna o la disputa della sfida in campo neutro. Non ci sarebbero date per il recupero fino a dicembre, col rischio di giocare nell'anno nuovo per non intasare ulteriormente le società.