Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariEuro 2024
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / L'esclusiva
M. CIOFFI A RFV, Palladino ottimo per Zaniolo. Bianco deve essere protagonistaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 14 giugno 2024, 18:49L'esclusiva
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

M. CIOFFI A RFV, Palladino ottimo per Zaniolo. Bianco deve essere protagonista

rfv
Matteo Cioffi a Radio FirenzeViola
00:00
/
00:00

Matteo Cioffi, ex allenatore delle giovanili della Fiorentina ai tempi di Nicolò Zaniolo è intervenuto oggi a Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Garrisca il Vento". Ecco le sue parole in merito al prodotto del vivaio viola ma non solo: 

Su Zaniolo: "Lo allenai l'ultimo anno con gli U17. È arrivato alla Fiorentina quando non era nemmeno esordiente. Poi ha proseguito nella Primavera. È difficile fare previsioni, ma aveva già delle buone qualità individuali. Non avrei pronosticato il suo approdo in Serie A. Non dico 've l'avevo detto', però era un giocatore molto forte."

Sul possibile ruolo nella Fiorentina: "Ha un potenziale incredibile, inespresso in parte. Palladino è un ottimo allenatore nel trovare soluzioni migliori. Non credo che il modulo diventi vincolante per il giocatore. Se ha dei giocatori bravi, può farli esprimere nel modo migliore. Palladino non sarà rigido sul sistema di gioco. Se arriverà Zaniolo, quindi, potrà fare sia il trequartista dietro la punta che l'esterno."

Su Palladino: "Io credo che sia stata una scommessa iniziale da subentrato il primo anno a Monza. Il secondo anno è stato difficile per lui anche con la morte di Berlusconi, però c'è stata una riconferma importante che è stata una scommessa vinta. Ha quindi la caratura per poter reggere una piazza con più blasone e pressione come quella di Firenze."

Su Bianco:"Per Alessandro, la grande scommessa era giocare con i grandi. Quando venne con noi, veniva dai dilettanti, ma in meno di un mese ha dimostrato subito il carattere per imporsi. Ha una struttura fisica che lo avvantaggia, ma anche un'intelligenza tale da portarlo ad essere un giocatore di valore, che gli può garantire di rientrare nei primi 25 della rosa viola, e non come ultimo, anche tra i primi 5 del reparto."

Ascolta il podcast!