
Sacchi: "Seguo Como, Bologna e Atalanta. Apprezzo Italiano perché dà uno stile"
Arrigo Sacchi, ex ct e allenatore, ha parlato al Resto del Carlino della sua carriera e di come ha rivoluzionato il calcio italiano e non solo: "Ho fatto delle cose semplici, forse per questo ero più avanti degli altri (ride; ndr). Al Milan abbiamo creato un capolavoro: devo tanto a Berlusconi. Lo chiamai per Ancelotti alle 2.30 di notte e lui mi rispose: "Agli ordini!"".
Nel calcio di oggi chi segue?
"Dopo che sono stato operato, mi sono fatto portare una tv in stanza. Vedo proposte di gioco, idee: almeno nel calcio stiamo andando avanti. Guardo molto volentieri il Como, il Bologna, l’Atalanta. Gasperini è un eroe: può fare meglio di me. De Zerbi lo consigliai io per il Sassuolo del mio amico Carnevali. Apprezzo anche Italiano, uno di quei tecnici che dà uno stile".







