Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Copertina
Il bizzarro destino di Fiorentina-Juventus: stadio pieno, con l'incognita Curva
Oggi alle 11:15Copertina
di Ludovico Mauro
per Firenzeviola.it

Il bizzarro destino di Fiorentina-Juventus: stadio pieno, con l'incognita Curva

È un destino bizzarro quello che negli ultimi due anni ha portato alla vigilia di Fiorentina-Juventus, normalmente la gara più attesa e sentita dalle parti di Firenze. Che per la seconda stagione consecutiva vive un avvicinamento alla gara per certi versi drammatico, viste le continue piogge delle ultime ore che hanno messo in ginocchio una parte della città. Ciononostante, come nel precedente del 2023, la gara non è a rischio. Il Franchi non ha registrato danni e l’area adiacente è perlopiù in discrete condizioni, mentre al Viola Park ci sono stati forti allagamenti nei campi e nelle strutture.

Come ci arrivano lo stadio e il tifo
Ad ora non ci sono controindicazioni al calcio d’inizio fissato per le ore 18 di domani, un appuntamento che come al solito, nonostante le conclamate difficoltà del capoluogo, godrà di un’atmosfera di spinta anche dalle tribune. Anche con la situazione di disagio portata dall’acqua, saranno infatti almeno 22mila i presenti al Franchi, per un numero che “rischia” di andare oltre il miglior tutto-esaurito della stagione. Un clima che disegnato così sembra assomigliare parecchio a quello di giovedì sera, quando anche col diluvio si è sentito un Franchi riecheggiare a più non posso per tutta la gara, da vero e proprio uomo in più per la squadra di Palladino. A questo giro però, resta l’incognita sulla posizione che assumerà il tifo organizzato. Nel novembre 2023, quando Firenze arrivava a Fiorentina-Juventus con una fetta della città in piena crisi alluvionale, la Curva Fiesole decise di scendere in campo - o meglio, per strada - con gli sfollati delle zone in preda all’acqua e al fango, dando mano ai bisognosi e “boicottando” la canonica presenza sugli spalti per la partita, anche per un evento della grandezza di Fiorentina-Juventus. Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali della Curva, resta da capire che posizione verrà presa da qui a domani pomeriggio. Intanto, al pari di un anno e mezzo fa, anche a questo giro i tifosi viola si sono mossi in prima persona, andando a spalare e a prestare soccorso ai cittadini di Sesto Fiorentino e nel Mugello, due delle zone più colpite.

Come ci arriva la Fiorentina
Tornando a tematiche di campo e senza dubbio più leggere, Palladino arriva alla gara col sorriso della qualificazione ai quarti di Conference, dalla quale si porta dietro un Kean ritrovato in forma smagliante (20 gol stagionali), un Gudmundsson sempre più dentro al suo calcio (“Sono vicino alla forma top”), un Fagioli in crescendo e un ritrovato Adli, tornato a calcare il terreno di gioco dopo che l’ultima apparizione era rimasta ferma al 26 gennaio, match contro la Lazio. Dall’aggiunta del folletto ex Milan, il tecnico trae ancor più beneficio in termini di qualità tecnica per una formazione che ora come ora ha pochi eguali, da qual punto di vista, in Serie A. Resta da limare il cruccio della continuità nell’arco dei 90 minuti, ribadito da Palladino dopo la gara col Panathinaikos, ma immaginare una Fiorentina con in campo tutti i suoi elementi di maggior spicco tecnico, lascia sicuramente buone sensazione in vista di un’appassionante finale di stagione.