Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Copertina
Palladino in conferenza: "Non vediamo l'ora di scendere in campo: passare sarebbe la svolta. Il portiere? Lo vedrete domani"
Oggi alle 15:00Copertina
di Andrea Giannattasio
per Firenzeviola.it
fonte dal nostro inviato al Viola Park

Palladino in conferenza: "Non vediamo l'ora di scendere in campo: passare sarebbe la svolta. Il portiere? Lo vedrete domani"

Vigilia di Conference League in casa Fiorentina. A un giorno dalla gara di ritorno degli ottavi di finale contro il Panathinaikos (in programma domani al Franchi alle ore 21) il tecnico viola Raffaele Palladino ha preso la parola dal media center del Viola Park per introdurre tutti i temi legati alla gara contro i greci. Ecco le parole dell'allenatore nel consueto LIVE di Firenzeviola.it

Sente attesa su questa gara?
"Sappiamo bene quanto sia alta l'attesa su questa gara, che è importante per noi e per la società. Non vediamo l'ora di scendere in campo. I tifosi sono sempre stati la nostra carica e sono convinto che ci daranno una grande mano. Per noi è come una finale e vogliamo assolutamente passare il turno".

Come si supera questo momento negativo?
"Indubbiamente i risultati non sono quelli che speravamo, è sotto gli occhi di tutti. Negli ultimi due messi abbiamo avuto delle difficoltà sotto il profilo degli infortuni, ma questo non vuol essere un alibi. Noi possiamo fare di più ma a Napoli ho percepito cose positive. Abbiamo fatto un buon primo tempo pur facendo degli errori, ma nella ripresa abbiamo messo in difficoltà il Napoli mostrando personalità. Mi aspettavo un calo fisico per l'impegno di Atene ma non c'è stato. Vedo crescita e il rientro di Folorunsho e Adli mi fa ben sperare, avere la rosa al completo per me è importante".

Chi gioca in porta domani?
"Lo vedrete domani chi gioca in porta, appena uscirà la formazione. Ora quello che conta è che ho tutti a disposizione, i centrocampisti e le mezzepunte stanno tutti bene. Domani abbiamo il dovere di affrontare la partita con energia, personalità e coraggio. Il nostro obiettivo è passare il turno, abbiamo le possibilità di farlo".

Da cosa dipenderà però la scelta del portiere domani?
"Non è che non lo voglio dire... perché sennò quando dico una cosa ci vengono ricamate le cose sopra, a noi interessa passare il turno. E' il nostro grande obiettivo, è il bene della Fiorentina e dell'ambiente".

Lei si sente di dirci se percepisce di aver sbagliato qualcosa?
"Assolutamente sì, io commetto errori ogni giorno. Ed è anche normale. Io sono qui per crescere ma anche per permettere alla Fiorentina di arrivare il più in alto possibile. Io credo che per allentare la tensione che si è creata domani potrebbe essere la partita della svolta di questo periodo. Un passaggio del turno ci darebbe tanto slancio".

La gara di domani ha un senso di "urgenza" rispetto a quelli che erano gli obiettivi di mesi fa?
"No, noi intanto dobbiamo dare il 101% solo sulla gara di domani. Poi sappiamo che ci sono ancora tanti obiettivi ancora a disposizione perché come ho spesso detto noi siamo ambiziosi. Ora il focus è sulla Conference, da venerdì parleremo del campionato".

Le prossime due gare saranno decisive per il suo futuro?
"Il mio futuro ora non è importante, conta quello della Fiorentina. Io devo pensare solo al bene e all'amore per la Fiorentina. Ovvio che gli allenatori sono giudicati in base ai risultati ma questo lo so, è il nostro mestiere".