
Panathinaikos-Fiorentina, qualche centinaio di tifosi viola ad Atene tra voli cari e brutti ricordi
Giovedì sera la Fiorentina andrà a giocare ad Atene l'andata degli ottavi di finale di Conference contro il Panathinaikos. Una destinazione che non evoca certo bei ricordi ai tifosi viola, visto che Atene è stata la sede della finale persa con l'Olympiacos nella scorsa edizione. Una ferita ancora aperta che ha segnato la fine del rapporto tra quella Fiorentina e la tifoseria. E' anche questo uno dei motivi per cui non saranno in tanti ad andare ad Atene al seguito della squadra questa volta.
Voli cari e Grecia collegata male
La scaramanzia però non è l'unico però visto che la logistica e i prezzi non sono dei migliori, tra voli cari (i prezzi erano subito schizzati alle stelle e con poche partenze abbordabili ma da Roma e Bologna) e Grecia mal servita per arrivarci in poco tempo, vista anche la partita alle 21 di un giovedì lavorativo e la necessità di passarci minimo una notte. Per questo insomma saranno circa 250-300 al massimo i tifosi che con sacrifici non indifferenti andranno ad Atene per sostenere dal vivo la squadra viola, e molti partiranno già domani mattina, con la speranza di un viaggio di ritorno più sereno di quello di maggio.
Pronti poi all'effetto Franchi
D'altronde la partita non sarà definitiva, nel senso che ci sarà il ritorno al Franchi il 13 per sostenere la squadra e la speranza è che il percorso viola prosegua per almeno altre due (tre con la finale) trasferte. La tifoseria si scalda anche per il campionato, con l'arrivo di Juventus e Atalanta a Firenze proprio in questo mese.







