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Il ritratto di Cher Ndour, il giovane girovago cresciuto nel mito di Paul Pogba
Oggi alle 11:20Primo Piano
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

Il ritratto di Cher Ndour, il giovane girovago cresciuto nel mito di Paul Pogba

Il Corriere dello Sport fa un ritratto di quello che, salvo clamorosi colpi di scena, sarà il prossimo centrocampista della Fiorentina, ossia Cher Ndour. Nonostante la giovane età il classe 2004 è già un girovago del calcio:  Brescia, Lisbona, Parigi, Braga, Istanbul e ora Firenze. Padre senegalese, madre italiana, il nuovo acquisto della Fiorentina ha scelto la nazionale azzurra ma è un "figlio" del mondo. Parla tre lingue: italiano, francese, portoghese e ha giocato l'ultimo semestre al Besiktas, in prestito dal Paris Saint Germain.

Adesso torna in Italia, dove il suo viaggio era cominciato da Brescia, nello specifico all’oratorio di San Giacomo, prima di andare prima al Brescia, poi all'Atalanta. Coi bergamaschi fa tutta la trafila delle giovanili ma nel 2020 decide di volare in Portogallo, al Benfica, dove prima vince tutto a livello giovanile, poi diventa il più giovane di sempre ad esordire con la maglia delle 'Aquile' (nonostante si trattasse del Benfica B).

Nell'estate 2023 passa al Psg, con cui debutta in Ligue1; poi il prestito al Braga e l'ultima esperienza in Turchia. E adesso, a più di quattro anni dalla sua partenza, ritorna in Italia un calciatore diverso: più strutturato fisicamente, evoluto nel ruolo (era partito come centravanti, ora fa il mediano), con quasi cento partite tra i professionisti ai e colonna da un anno e mezzo dell'Under 21. Come tanti ragazzi della sua generazione, scrive il quotidiano, anche Ndour è cresciuto nel mito di Paul Pogba; un calciatore che, nelle movenze, lo ricorda, anche se il classe 2004 sembra meno esplosivo e con un minor numero di gol nelle gambe (7 in 88 gare).