Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Copertina
COLPANI E 12 MILIONI DA SPENDERE. A MONZA PER STERZARE STAGIONE E FUTUROTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 13:00Copertina
di Ludovico Mauro
per Firenzeviola.it

COLPANI E 12 MILIONI DA SPENDERE. A MONZA PER STERZARE STAGIONE E FUTURO

Quattro milioni di prestito oneroso, altri dodici eventualmente per esercitare il diritto di riscatto. In cambio, al giro di boa del campionato, due reti e un assist, tutti nell’unica gara di Lecce. Al giro di boa, il bilancio in numeri di Andrea Colpani alla Fiorentina ha portato questo. Uno dei giocatori più chiacchierati da critica e tifosi, alla luce di investimento e aspettative da quando è sbarcato in viola la scorsa estate. 

Equivoco tattico?
A volerlo fortemente fu Raffaele Palladino, suo mentore a Monza che finora l’ha difeso a spada tratta, rimarcando sempre il suo sacrificio anche in fase difensiva a servizio della squadra: "A volte si pensa sempre al gol o all'assist. Ma questi calciatori vanno considerati molto anche per quel che fanno senza palla. Nel calcio di oggi è fondamentale avere ali con caratteristiche del genere. Colpani domenica col Cagliari ha salvato un gol, voi non lo vedete ma questo lavoro che fanno è fondamentale", diceva l’allenatore della Fiorentina prima della gara col Lask, nel sottolineare l’ennesimo esempio di come, nel calcio di oggi, raramente un calciatore si possa permettere di saper essere protagonista soltanto in una fase di gioco. 

Il rovescio della medaglia si specchia nei continui e comprensibili mugugni della piazza, impaziente di vedere all’opera il Flaco per ciò che cui era stato prelevato in estate: estro, fantasia da tramutare in gol e assist. Un anno fa, in un Monza dove veniva impiegato da Palladino in un ruolo però più centrale del campo - senza partire incessantemente dall’esterno, quindi con più facilità nel trovare la strada della porta -, registrava già sei reti e un assist, proprio a metà campionato. Quest'anno, al di fuori del campionato è arrivato solo un assist in Conference. 

A Monza per sbloccarsi
Giunti a metà dell’opera, per convincere la dirigenza a sborsare quella dozzina di milioni a riscattarlo e addolcire i giudizi di tifo e critica, proprio il passato è l’occasione migliore per dare una sterzata alla stagione. Lunedì prossimo la Fiorentina farà visita al Monza, in un’atmosfera tutt’altro che semplice. Quella di una squadra ultima in classifica, che ha appena cambiato allenatore e che gioca in casa, contro il suo ex allenatore e proprio la sua ex stella, che torna all’U-Power Stadium ancor più motivata, nell’intento di risultare la più classica bestia nera del suo passato.