Nations League: Italia-Francia 1-3

ITALIA-Francia 1-3
(2' e 66' Rabiot (F), 32' Vicario (aut.) (F), 35' Cambiaso (I))
ITALIA (3-5-1-1): Vicario; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso (77' Maldini), Frattesi (67' Raspadori), Locatelli (67' Rovella), Tonali, Dimarco (82' Udogie); Barella; Retegui (67 Kean). CT Spalletti

Sfuma la conquista del primo posto nel gruppo 2 di Nations League per l'Italia, che a San Siro viene sconfitta dalla Francia con lo stesso risultato della gara vinta dagli Azzurri al Saint-Denis il 6 settembre. I francesi con questa vittoria raggiungono proprio l'Italia in testa ma la superano per la maggior differenza-reti. La sfida nel complesso non é stata granché spettacolare, ma con ritmo alto e molto fisica, con tanti duelli a centrocampo. I Les Bleus hanno tanta Serie A nel loro undici iniziale, con Kone e Guendouzi a centrocampo, Marcus Thuram in avanti al fianco di Kolo Muani, Maignan naturalmente difende i pali della porta francese, ma sono due ex del nostro campionato ad essere decisivi in questo match: al 2' l'ex romanista Digne (schierato titolare in luogo di Theo Hernandez) batte l'angolo sul quale Rabiot stacca piu in alto di tutti e realizza lo 0-1; lo stesso Digne al 32' batte un calcio di punizione dai 25 metri e coglie l'incrocio dei pali, ma il pallone sbatte sulla schiena di Vicario (che oggi sostituiva Donnarumma influenzato) e finisce in porta per lo 0-2. L'Italia é frastornata, ma dopo tre minuti rialza la testa: scambio veloce Tonali-Dimarco, il 32 interista riceve sul fondo e mette in mezzo, Cambiaso deve solo spingerla in rete per il 2-1. 

Nella ripresa l'Italia prova a fare la partita, ma la Francia si difende con fisicitá ed attenzione, e cala il tris al 66' sempre sull'asse Digne-Rabiot: il terzino pennella un piazzato dalla sinistra, l'ex juventino segna la sua personale doppietta. Spalletti prova a cambiare qualcosa con Raspadori, Maldini e Kean in campo, quest'ultimo crea l'unica occasione davvero pericolosa nei minuti di recupero, ma il suo tiro é respinto bene da Maignan. 

Ai quarti gli Azzurri se la vedranno con una tra Spagna, Portogallo o Germania