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Empatia e determinazione: Palladino racconta la "magia" nello spogliatoioTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 3 novembre 2024, 19:00NEWS
di Luca Di Leonardo
per Tuttofantacalcio.it

Empatia e determinazione: Palladino racconta la "magia" nello spogliatoio

Il tecnico Raffaele Palladino sottolinea l’importanza dell’atteggiamento collettivo e la flessibilità dei suoi giocatori

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Come riportato da Tuttomercatoweb Il tecnico Raffaele Palladino ha commentato la sfida in conferenza stampa allo stadio Olimpico Grande Torino, rispondendo con soddisfazione alle domande e aggiornando sulle condizioni di Adli. 

È una bella soddisfazione per Comuzzo? E come sta Adli?

Palladino ha risposto: "Non si tratta di un singolo giocatore, ma dell'atteggiamento di tutta la squadra, sia di chi parte titolare che di chi subentra. Abbiamo ancora diversi giocatori indisponibili, ho bisogno di tutti e non dobbiamo perdere nessuno. La fase difensiva dipende dall'intero gruppo. Adli aveva un fastidio alla coscia dopo la gara di Marassi; sentiva dolore, quindi lo abbiamo preservato, ma oggi è entrato in campo molto bene."

Questa squadra ha gli 'anticorpi' per rimanere ai vertici?

"Per me sì," ha dichiarato Palladino. "Lo dimostrano ogni giorno con la loro mentalità e la competitività. Preparano le partite con attenzione ai dettagli. Potrei anche non allenare più, sono talmente bravi a trovare soluzioni da soli che mi lasciano tranquillo. Però voglio chiarire: non abbiamo ancora ottenuto nulla. È un bel momento e nemmeno io mi aspettavo questo entusiasmo. Si è creata una magia nello spogliatoio, ma non dobbiamo abbassare la guardia neanche di un millimetro. Le partite sono complicate, dobbiamo restare umili e concentrarci una gara alla volta per continuare a sorprendere. Nessuno si sarebbe aspettato questa situazione..."

E su Bove?

"Bove è straordinario, può giocare ovunque, anche come sottopunta. In base alla partita scelgo la sua posizione, perché per me non ha un ruolo fisso: può giocare in un centrocampo a due, a tre, da playmaker o da esterno che entra nel vivo del gioco. I giocatori intelligenti non sono legati a un solo ruolo, dipende dalle loro caratteristiche, e lui può adattarsi a molte posizioni."