Lunin, esordio da incubo agli Europei: "Mi sono scusato, il mio errore ha cambiato la partita"

Dopo aver sostituito Thibaut Courtois per gran parte della stagione, Andrij Lunin ha dovuto deporre le armi per far spazio al belga tra i pali del Real Madrid nella finale di Champions League contro il Borussia Dortmund. A Wembley è arrivata la quindicesima Coppa dalle Grandi Orecchie della storia del club spagnolo, pur senza l'apporto dell'estremo difensore ucraino, che tuttavia ha dato eccome il suo contributo lungo tutto il resto dell'anno. Convincendo anche mister Carlo Ancelotti.

Chiusa la stagione stellare, però, Lunin si è unito alla Nazionale ucraina. Ha vinto il ballottaggio con Trubin del Benfica e ha preso in carico la squadra giallo-blu nell'esordio agli Europei di Germania. Un debutto da dimenticare, perché al triplice fischio la Romania ha battuto con un sonoro 3-0 l'Ucraina. Ma c'è di peggio, perché il portiere classe '99 ha influenzato in negativo la partita con un errore grave sul primo gol incassato, a poco meno di mezz'ora dall'inizio della partita, quando sotto la pressione di un avversario ha sbagliato un passaggio e Stanciu ha scaricato in porta una bordata improvvisa.

Il mea culpa. "Il mio primo errore ha cambiato la partita. Mi sono scusato e dobbiamo fare un altro passo nella prossima partita", ha detto il portiere delle merengues, sottolineando il "grande sforzo e lavoro" dei suoi compagni: "Il mio errore ha complicato la partita". Il portiere ucraino ha aggiunto che la squadra non smetterà di "crederci" e continuerà a lottare per il suo popolo e per "tutti i soldati che difendono il nostro Paese", le parole riprese da Record.