Il Mattino - Salernitana, le fragilità in difesa. Martusciello lavora in vista della Reggiana

"Salernitana, le fragilità in difesa. Martusciello lavora in vista della Reggiana", titola Il Mattino. 

[...] La crepa c'è, evidente: nei propri sedici metri, la Salernitana è fragile. «Capisco la frustrazione per aver preso miliardi di gol, l'anno scorso». Non è andato di cesello, mister Martusciello. I guai, però, restano: granata già in doppia cifra (10) riguardo le reti incassate, nonostante la bonifica abbia portato via tutti i difensori dell'anno scorso.

Difesa permettendo. Il problema - evidenzia il quotidiano - è tanto vistoso quanto più si riflette sulla dinamica della partita e dei gol del Pisa: la Salernitana non ha mai subito l'assedio, anzi la sfida delle occasioni è largamente a proprio favore (12-7 per i tiri in totale; 7-5 quelli in porta), condita pure da un eloquente 8-0 nel computo dei calci d'angolo e da 15 minuti in più (37' contro 22') di possesso palla. Il volume di gioco avrebbe dovuto premiarla, ma si è fatta di nuovo sorprendere alle estremità delle frazioni di gioco: Pisa in vantaggio pronti via, come l'1-1 della Sampdoria e il gol partita del Mantova dopo il calcio d'inizio del secondo tempo; Pisa di nuovo avanti per il provvisorio 1-2 in prossimità dell'intervallo, com'era accaduto due volte contro lo Spezia in coppa Italia.

«Noi vogliamo comandare il gioco». Sempre? Il rebus è tutto qui. Quando poi tocca agli avversari e invadono la metà campo, bisogna trovare l'equilibrio tattico e gli accorgimenti per fermarli. Oggi alla Salernitana manca questo: la tenuta (tattica e atletica) per reggere l'urto degli spifferi, neppure delle folate. Non sono ondate, ma scorribande nemiche: agli altri bastano questi momenti, oggi, per passare all'incasso [...].