Juve: Locatelli arriva, Ronaldo vuole andar via. Inter: la prima scelta per l’attacco (difficile), l’alternativa olandese e l’offerta a Lautaro. Milan: doppio colpo Florenzi-Adli! Napoli: Emerson si può fare. E attenzione a Parigi…
A meno di due settimane dalla fine del mercato ci sono poche, ma solide certezze: non gira una lira. Ecco, magari tra gli sceicchi ma certo non da noi. E neppure in Spagna, in teoria. Cioè, sentite Laporta: “A Barcellona abbiamo perdite di 481 milioni. Ricavi a 655 milioni e costi a 1136 milioni. Abbiamo un costo stipendi pari al 103% del fatturato, sono 617 milioni. Il Real è a 342. Abbiamo trovato pagamenti a intermediari assurdi. 8 milioni ad un osservatore in Sudamerica”. Ricordiamo che il Barcellona, un anno fa, pensava di comprare Lautaro Martinez per 100 milioni.
Il calcio è un sistema allo sbando.
Ok, diciamo cose che non c’è tempo da perdere (tocca andare a mangiare la pizza).
Inter: il “dramma” secondo cui i nerazzurri sono una squadra allo sbando pare essere più un desiderio di qualche disfattista piuttosto che la verità. È evidente che nel breve periodo la proprietà dovrà ragionare sulla cessione, ma nel frattempo chi gestisce le cose a livello di mercato sta facendo discreti salti mortali. Dumfries era il prediletto per la corsia di destra ed è arrivato, Dzeko tampona l’addio di Lukaku in attesa di un ulteriore rinforzo. Qual è la situazione? Questa: la priorità resta Zapata, ma l’Atalanta lascia partire il suo bomber solo se trova un sostituto che attualmente non ha. Insomma, affare complesso. Correa è l’alternativa ma, attenzione, non l’unica alternativa (sondaggio per Wout Weghorst, attaccante olandese del Wolfsburg. L'anno scorso 20 gol in Bundesliga, costo 20 milioncini). Insigne? No, il campione d’Europa piace, ovvio, ma al momento l’Inter cerca una “vera” prima punta. E Lautaro? Domani è previsto l’incontro tra il suo agente e la dirigenza: si cerca un’intesa sulla base dei 6 milioni d’ingaggio. Poi? Fatto l’attaccante, il mercato verrà più o meno ufficialmente chiuso, a meno che non esca un centrocampista.
Poteva andare meglio? No, poteva andare decisamente peggio, fidatevi.
Milan: ecco i due colpi attesi da Stefano Pioli. A destra arriva Florenzi e completa la corsia con Calabria. Bella mossa. A centrocampo ecco Adli: il 21enne francese del Bordeaux è la scelta dei rossoneri per dare un’alternativa in più a centrocampo e sulla trequarti. Tra l’altro, a cifre contenute (dieci milioni circa).
Napoli: in mezzo a un mare di nomi fatti per la corsia di sinistra, quello di Emerson Palmieri è concretissimo. Merito di mister Spalletti che lo ha sempre apprezzato, merito del giocatore che lavorerebbe volentieri con lui. Il rinnovo col Chelsea consente di ragionare sulla formula del prestito. Servirebbe anche un centrocampista? In un mondo ideale sì, ma questo non è più un mondo ideale. E, forse, non lo è mai stato.
Juve: Locatelli arriverà. Ok, lo abbiamo scritto mille volte, ma il fatto è che anche i bianconeri non possono permettersi di buttare un euro e il Sassuolo è un osso durissimo. Si chiuderà a 35 milioni, bisogna solo capire come verranno distribuiti e quale sarà la formula del riscatto. Una riga per Dybala: il calcio è quella cosa per cui un ragazzo, dopo un anno assolutamente deludente, può pretendere un ingaggio superiore ai 10 milioni, altrimenti se ne va a zero a fine stagione. Follia. E Ronaldo? Il portoghese spera ancora di poter lasciare Torino, anche la Juve lo lascerebbe partire volentieri. L’incastro è complicato ma attenzione…
Questa, invece, ve la riporto così come ce l’hanno detta: il Psg vorrebbe provare a portare a Parigi anche Kante. Ci pare una follia ma con lo sceicco di mezzo non ci stupisce più nulla.
Signore e signori, riparte il campionato. E pure il Fantacalcio. Ricordatevi che l’asta è un concentrato di capacità, intuizione ma, soprattutto, resistenza sulla distanza. Morale, andateci piano con l’amaro che quando arrivano le punte serve estrema, totale, incredibile lucidità. “Offro 100 per Arnautovic”.