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Marotta replica a Cardinale, poi l'Inter chiude l'anno a San Siro battendo il Como
L'Inter saluta il Meazza, nell'ultima casalinga dell'anno della seconda stella, superando il Como con un 2-0 più rotondo della prestazione. La serata si apre, a proposito di seconda stella, con la dura replica del presidente nerazzurro Giuseppe Marotta a Gerry Cardinale: "Fuori luogo e credo che abbia fatto confusione, se mi passate l'ironia dico che siamo l'unico club di Milano con due stelle". Poi, in campo, la squadra di Simone Inzaghi supera quella di Cesc Fabregas non senza qualche difficoltà.
Carlos Augusto e Thuram a segno, Fadera mette in difficoltà Dumfries. Non è serata per gli argentini: Lautaro Martinez resta ancora a secco, Nico Paz non delude ma nemmeno incanta a cospetto di chi ci sta pensando in chiave mercato. Nell'Inter i migliori in campo sono, non solo per i gol, i due marcatori. In difficoltà Dumfries, anche perché da quelle parti agisce Fadera che porta a casa un 6,5 in pagella.
Le parole degli allenatori. È soddisfatto, fisiologicamente, Simone Inzaghi: "Faccio loro i complimenti, sono venuti a fare un'ottima gara a San Siro, ma hanno trovato di fronte un'Inter super concentrata che ha concesso pochissimo. Nel primo tempo non siamo stati i soliti, il campo ci ha penalizzato perché stasera non è stato perfetto anche se so che ora lo rifaranno. Abbiamo fatto una partita matura, consapevole, contro un avversario che correva molto. Sapevamo che nel secondo tempo accelerando avremmo potuto cambiare la gara - dice l'allenatore interista a Sky - Lautaro? È un momento, io sono stato attaccante e so che ci sono stati questi momenti. Lunedì a Roma è stato tra i più positivi, poi lui chiaramente vuole fare gol ma devono continuare in questo modo. Sia lui che Thuram lavorano come gli chiediamo noi: gli chiediamo tanto e stiamo cercando di cambiarli il più possibile, giovedì Arnautovic e Taremi hanno fatto lo stesso lavoro. Gli ho detto di stare sereno, è un momento così: l'anno scorso quando tirava faceva gol, ora non è fortunatissimo ma dovrebbe preoccuparsi se non creasse occasioni e invece anche stasera le ha avute".
Mastica amaro, al contrario, Cesc Fabregas: "Nel primo tempo non ricordo l'Inter fare praticamente niente, noi abbiamo avuto occasioni con Strefezza, Nico Paz, Fadera, Belotti: sono giocate su cui lavoriamo tantissimo in allenamento e ancora non rischiamo in partita. Sei nel campo dell'Inter e loro sono tutti bassi, non voglio dire con paura, ma tutti bassi - spiega l'allenatore del Como - devi metterli in difficoltà e non abbiamo rischiato la personalità che serve per un passaggino in più e per un tempo in più. Da Cunha che giocatore, molto bene. Fadera molto bene, Strefezza nel primo tempo molto bene. Sono arrabbiato perché era un'opportunità incredibile di fare male all'Inter, era nell'aria e non ci siamo riusciti: mi dispiace".
Carlos Augusto e Thuram a segno, Fadera mette in difficoltà Dumfries. Non è serata per gli argentini: Lautaro Martinez resta ancora a secco, Nico Paz non delude ma nemmeno incanta a cospetto di chi ci sta pensando in chiave mercato. Nell'Inter i migliori in campo sono, non solo per i gol, i due marcatori. In difficoltà Dumfries, anche perché da quelle parti agisce Fadera che porta a casa un 6,5 in pagella.
Le parole degli allenatori. È soddisfatto, fisiologicamente, Simone Inzaghi: "Faccio loro i complimenti, sono venuti a fare un'ottima gara a San Siro, ma hanno trovato di fronte un'Inter super concentrata che ha concesso pochissimo. Nel primo tempo non siamo stati i soliti, il campo ci ha penalizzato perché stasera non è stato perfetto anche se so che ora lo rifaranno. Abbiamo fatto una partita matura, consapevole, contro un avversario che correva molto. Sapevamo che nel secondo tempo accelerando avremmo potuto cambiare la gara - dice l'allenatore interista a Sky - Lautaro? È un momento, io sono stato attaccante e so che ci sono stati questi momenti. Lunedì a Roma è stato tra i più positivi, poi lui chiaramente vuole fare gol ma devono continuare in questo modo. Sia lui che Thuram lavorano come gli chiediamo noi: gli chiediamo tanto e stiamo cercando di cambiarli il più possibile, giovedì Arnautovic e Taremi hanno fatto lo stesso lavoro. Gli ho detto di stare sereno, è un momento così: l'anno scorso quando tirava faceva gol, ora non è fortunatissimo ma dovrebbe preoccuparsi se non creasse occasioni e invece anche stasera le ha avute".
Mastica amaro, al contrario, Cesc Fabregas: "Nel primo tempo non ricordo l'Inter fare praticamente niente, noi abbiamo avuto occasioni con Strefezza, Nico Paz, Fadera, Belotti: sono giocate su cui lavoriamo tantissimo in allenamento e ancora non rischiamo in partita. Sei nel campo dell'Inter e loro sono tutti bassi, non voglio dire con paura, ma tutti bassi - spiega l'allenatore del Como - devi metterli in difficoltà e non abbiamo rischiato la personalità che serve per un passaggino in più e per un tempo in più. Da Cunha che giocatore, molto bene. Fadera molto bene, Strefezza nel primo tempo molto bene. Sono arrabbiato perché era un'opportunità incredibile di fare male all'Inter, era nell'aria e non ci siamo riusciti: mi dispiace".
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