La storia della giovane attrice comasca raccontata dal Como 1907
“Lavoravo in un bar dove i tifosi del Como 1907 si fermavano dopo la partita. Bastava guardarli per capire il risultato. Inoltre, lo stadio Sinigaglia è davvero unico, bellissimo, con il lago a pochi passi. È un set cinematografico perfetto. Qualcuno dovrebbe girare un bel film lì!”.
Camilla Ciraolo è una giovane attrice comasca che ha debuttato al cinema in “La quattordicesima domenica del tempo ordinario” di Pupi Avati. Como e il lago le ricordano l'infanzia, lo shopping con le amiche, le corse sul lungolago, le passeggiate in centro e, ovviamente, il Como 1907. Camilla ha parlato del suo percorso di attrice.
Crescendo volevo fare la psicologa, la veterinaria, il medico, tante cose, ma alla fine la risposta era “l'attrice”.
“Attraverso la recitazione posso esprimere le mie emozioni, ma ho scoperto che è anche un lavoro come un altro. La vita sul set è bellissima: svegliarsi presto la mattina, allenarsi per liberarmi di tutte le emozioni che posso avere quel giorno, perché più sei vuoto, meglio riesci a riempirti del personaggio”.