Abodi: "Tutti lavoriamo perché ci sia un confronto a viso aperto"
Andrea Abodi ha parlato così del confronto col CONI: "Penso che lo spirito dello sport preveda un confronto a viso aperto. Ci sono delle cose sulle quali non siamo d'accordo e altre sulle quali siamo d'accordo, ma siamo tutti al servizio, peraltro a tempo indeterminato ma questo rappresenta un indicatore per la vita a prescindere dal mandato mio o di Malagò e di tutti. A volte si disperdono energie su temi rilevanti per i singoli ma non interessanti per il bene comune.
Tutti lavoriamo perché siano Olimpiadi straordinarie che non dipendono da un uomo o da una donna ma da una squadra della quale fanno parte tanti soggetti, alcuni in prima linea come è giusto che sia, altri che devono soltanto dare supporti che è quello che facciamo noi. Non abbiamo manie di protagonismo ma senso di dovere".