Il PSG è la squadra degli eterni sconfitti. Milioni al vento, la Champions resta un miraggio

Il PSG è la squadra dell'eterno fallimento. Non serve altro per descrivere il periodo storico del club parigino, che sta faticando in Ligue 1 dopo una mini rivoluzione in estate e sta soffrendo in Champions League in quello che è da sempre il primo, vero obiettivo della proprietà.

Ennesima disfatta?

Ma nemmeno quest'anno sembra essere quello giusto: i tanti miliardi spesi non hanno portato da nessuna parte, e quando l'undici titolare più forte che il PSG ha miseramente fallito, ecco che l'opinione pubblica ha travolto di critiche la dirigenza. In estate l'addio di Kylian Mbappé è stata solo la ciliegina su una torta indigesta.

Cosa accadrà quest'anno?

Luis Enrique sta cercando di fare il possibile, attuando finalmente il concetto di meritocrazia sovrapposto a quello secondo cui "gioca chi è stato pagato di più". Ma nemmeno questo può bastare perché individualmente ci sono squadre molto più attrezzate e più esperte. E se il PSG non è riuscito ad alzare la Champions con una delle squadre più forti mai attrezzate, difficile pensare che possa farlo quest'anno con calciatori che non sono ancora pronti per una competizione del genere. L'eterna squadra scontenta che si accontenterà dell'ennesima Ligue 1? Occhio, che quest'anno nemmeno quella è scontata.